Guida: la mia strategia vincente nel multiplayer
Nyus un'altra cosa... visto che sei molto esperto mi spiegheresti quando invece è importante creare imperi molto vasti?
E soprattutto, nel caso si possa fare, quante città si riesce a fondre ed annettere senza subire il colpo dei vari deficit? Ci sono tecniche particolari?
io al massimo sono arrivato a 5 città e già mi trovavo in difficoltà èerò come la tua guida ha spiegato è ( forse ) sempre conveniente utilizzare poche città..
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Nyus un'altra cosa... visto che sei molto esperto mi spiegheresti quando invece è importante creare imperi molto vasti?
E soprattutto, nel caso si possa fare, quante città si riesce a fondre ed annettere senza subire il colpo dei vari deficit? Ci sono tecniche particolari?
All'aumentare della dimensione della mappa, diventa proporzionalmente più importante avere imperi vasti. In linea di principio, avere un impero vasto dovrebbe essere sempre un vantaggio (ma come questo topic ha ben sviscerato, con un'accorata strategia l'impero piccolo diventa più forte), perché migliora le condizioni per vincere culturalmente (più città, più slot per capolavori, più turismo), scientificamente (più città più scienza, a patto che ogni città produca almeno il 5% di scienza del totale), diplomaticamente (più città più oro) e anche di dominazione (impero vasto, più basi di partenza per attaccare gli altri in tutto il globo). Inoltre il grosso vantaggio dell'impero vasto è l'accesso ad un numero di risorse strategiche più alto!
Ovviamente se vogliamo spingerci su un impero vasto bisogna studiare le cose per bene, di modo da ritrovarci sempre in surplus di felicità e consentire dunque alle nostre città di crescere, pur essendo un gran numero.
In tal caso, le politiche sociali più importanti sono la Libertà e l'Ordine, poiché sono pensati proprio per massimizzare i bonus nel caso di imperi costituiti da un gran numero di città. Le altre PS sono invece opzionali e dipendono dal tipo di partita che si vuole condurre, ma ad es. Esplorazione potrebbe parimenti essere interessante se le nostre città sono su costa. Ovvie le considerazioni sugli edifici da costruire (colosseo, zoo, stadio, ...), mentre le Grandi Meraviglie su cui puntare sarebbero Notre Dame (+10 felicità), Macchu Picchu (migliora l'oro dalle rotte commerciali interne e più città abbiamo più rotte ci sono...), ma anche Torre Eiffel (bonus interessanti su felicità).
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Nyus un'altra cosa... visto che sei molto esperto mi spiegheresti quando invece è importante creare imperi molto vasti?
E soprattutto, nel caso si possa fare, quante città si riesce a fondre ed annettere senza subire il colpo dei vari deficit? Ci sono tecniche particolari?
All'aumentare della dimensione della mappa, diventa proporzionalmente più importante avere imperi vasti. In linea di principio, avere un impero vasto dovrebbe essere sempre un vantaggio (ma come questo topic ha ben sviscerato, con un'accorata strategia l'impero piccolo diventa più forte), perché migliora le condizioni per vincere culturalmente (più città, più slot per capolavori, più turismo), scientificamente (più città più scienza, a patto che ogni città produca almeno il 5% di scienza del totale), diplomaticamente (più città più oro) e anche di dominazione (impero vasto, più basi di partenza per attaccare gli altri in tutto il globo). Inoltre il grosso vantaggio dell'impero vasto è l'accesso ad un numero di risorse strategiche più alto!
Ovviamente se vogliamo spingerci su un impero vasto bisogna studiare le cose per bene, di modo da ritrovarci sempre in surplus di felicità e consentire dunque alle nostre città di crescere, pur essendo un gran numero.
In tal caso, le politiche sociali più importanti sono la Libertà e l'Ordine, poiché sono pensati proprio per massimizzare i bonus nel caso di imperi costituiti da un gran numero di città. Le altre PS sono invece opzionali e dipendono dal tipo di partita che si vuole condurre, ma ad es. Esplorazione potrebbe parimenti essere interessante se le nostre città sono su costa. Ovvie le considerazioni sugli edifici da costruire (colosseo, zoo, stadio, ...), mentre le Grandi Meraviglie su cui puntare sarebbero Notre Dame (+10 felicità), Macchu Picchu (migliora l'oro dalle rotte commerciali interne e più città abbiamo più rotte ci sono...), ma anche Torre Eiffel (bonus interessanti su felicità).
Beh mi devo cimentare... ieri ho provato una partita su mappa grande a velocità epica con Montezuma.. ho vinto scientificamente con 4 città ma seguendo la tua strategia stavo prendendo a " labbrate" tutti gli altri.. mi sono tenuto fantoccio una 30ina di città di Shongai ( compreso capitale ) e stavo iniziando a menare forte pure Roma... alla fine stavo andando avanti con Aerei, fanterie meccanizzate e robot giganti contro semplici fanterie ma il peso dell'infelicità si faceva sentire eccome!
Dopo ho provato ( sempre liv 6 ) con Egitto e 2 sole città..fortunato per la posizione perchè avevo un sacco di CS intorno e praticamente sono stato in amicizia con tutti dall'inizio alla fine.. la cosa bella è stata vedere Tebe con 52 cittadini, Menfi con 30 produrre cmq 900 scienza e arrivare addirittura a 135 di felicità praticamente metà partita in golden age!!
Ora che ho capito un pò di meccaniche ( grazie a voi )credo che comunque che il massimo su cui punterò sarà 4/5 città anche su mappe grandi... e poi vedere come si evolve la partita e su cosa puntare..
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- Valerio Mocata
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CHALLANGE 1: L'ALVEARE UMANO
Preso da un momento di sconforto causa alto lag nel multiplayer, decido di lanciarmi nel challenge proposto da Nyus.
Prendo anch'io gli Aztechi, lvl Imperatore, Piccola, Veloce. Accerchiato da subito da Americani, Shongai e Danesi, mentre su altri continenti Egizi e Corea.
Negli screen vi mostro la situazione a 100 e 200 turni circa: nel primo caso popolazione a 28, nel secondo 49. La strada è lunga...
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Ho dato un'occhiata allo shot al turno 100 e, benchè io non sia affatto un giocatore esperto, l'incongruenza che balza subito all'occhio è che tu abbia aperto la politica libertà e costruito le piramidi in una partita in cui giochi monocittà. Mi sbaglio in questa mia valutazione?
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- Valerio Mocata
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Comunque, partita conclusa attorno al turno 300 (296 per l'esattezza): la capitale non ha superato i 58 (mio nuovo record, comunque lontano dai 79 di Nyus), America e Corea mi hanno dichiarato guerra ma i primi son stati ricacciati con i robottoni della morte e con una simpatica atomica su Boston (che ho conquistato ed eliminato per ovvie ragioni), i secondi non mi hanno sparato un colpo nemmeno per sbaglio, anche perché lontani ed impossibilitati al combattimento navale.
Alla fine ho vinto tramite l'astronave ma potevo raggiungere la vittoria diplomatica almeno 50 turni prima avendo tutte le CS alleate. Direi che uno dei fattori che mi ha impedito di far progredire la città è stato il recuperare le risorse richieste per il giorno del re, tutte in possesso di altri ed affatto disponibili a scambiarle. Inoltre da segnalare che ho creato la città con 3 turni di ritardo, il colono iniziale era dove c'era l'accademia al centro, tra carovana e bazooka.
Insomma, partita discreta, nulla di più, non ho fatto troppa fatica in realtà a raggiungere la vittoria ma l'obiettivo era un altro.
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- Valerio Mocata
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- Valerio Mocata
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A proposito di sfide, me ne propongo una da solo, vittoria per dominazione nel minor numero di turni. Livello 6, veloce, mappa piccola (6 civ / 12 cs), casuale.
Andiamo così.
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Ora non ricordo con esattezza tutti i passaggi ma vi faccio la cronostoria con gli screen:
PREMIO NOBEL PER LA PACE - Svedesi, Pangea, Imperatore, Vittoria Dominazione
Allora, ho iniziato un po' imprecando perchè ho visto che la mappa non era delle mie preferite, però ho fondato subito Stoccolma nella casalla di spawn del colono. Ho cercato di fondare Sigtuna in fretta, ed ho rubato 2 lavoratori alle città stato per guadagnare turni prezioni e costruire i granai, santuari etc.
Vista la pietra nei dintorni mi sono prodigato per ottenere il panteon cerchi di pietra in modo da sfruttare la mia religione per avere le decime e le pagode (già immaginavo una vittoria di dominazione, visto che avevo aztechi attaccati al culo e inca a bloccarmi l'espansione verso oriente.
Ho aperto con tradizionalismo, poi sono ripiegato su onore (completato) e solo a fine partita ho aperto commercio.
La scienza è stata trascurata per tutta la partita, fatto salvo l'impegno a portarmi a casa in fretta il college nazionale.
Inizialmente mi sono accorto che gli Aztechi sarebbero diventati un problema, quindi appena ho sviluppato gli archi compositi e una catapulta, ho risolto conquistando la loro capitale (e unica città, dal momento che ho fondato Sigtuna in posizione strategica per bloccare la loro espansione).
Presi gli Aztechi ho attaccato gli Inca, prestando attenzione a tenere la capitale per ultima. Ho strappato una prima condizione di pace vantaggiosa portandomi a casa le 2 colonie Inca e dando modo a Pachacuti di continuare a produrre meraviglie nella propria capitale per altri turni. Una volta ottenuto un esercito totalmente superiore ho annesso anche Cuzco e contestualmente dichiarato guerra a Caterina.
Il problema della felicità non si è fatto sentire. Sono riuscito a portare a casa tutte le meraviglie utili (notre dame in primis) e colossei + pagode + circo massimo hanno mantenuto la mia civiltà felice fino alla fine. Negli ultimi turni avevo moltissimo oro che usavo per tenermi alleata la città stato commerciale ed usare la sua felicità.
Con i Russi il gioco è stato facile, ho preso la loro capitale e concesso la pace senza prendere le loro colonie (pesavano troppo in infelicità) e mi sono concentrato da subito sui tedeschi.
Diciamo che la partita è stata un susseguirsi di guerre senza mai fermarsi, una volta ottenuta la rigatura delle canne, i Karoliner e gli Hakkapellita hanno avuto gioco facilissimo nello spazzar via gli eserciti nemici.
Ultimo ma non ultimo Napoleone, a cui ho sfasciato l'esercito per chiedere in pace Orleans, in una prima fase, e da questa città ho organizzato uno sbarco dal fronte meridionale + attacco via terra da quello occidentale e mi sono portato a casa parigi verso il turno 200.
Come vedrete il mio progresso tecnologico era il migliore in gioco, ma terribilmente scadente se paragonato alle vostre partite diplomatiche. Sicuramente avrei potuto giocare molto meglio, evitando di vomitare unità senza un senso, e magari costruendo mote più università e scuole nelle città conquistate.. ma ho giocato molto velocemente e mi sono divertito molto nel fare la guerra totale ed ignorante con gli svedesi
ultima cosa, le meraviglie.
ho prestato attenzione alle meraviglie fino alla conquista di Cuzco, dopodichè mi sono limitato a conquistare tutte le capitali in gioco, quindi non ne ho più costruite (ad eccezione del Taj Mahal)
1) Oracolo
2) Statua di Zeus
3) Petra (a Sigtuna)
4) Notre Dame
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- Valerio Mocata
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Se no riesco con gliu screen farò una foto allo schermo.. ho iniziato ieri e la crescita non era male.. sono capitato su un lago di 6 caselle ( con i giardini cibo a manetta ) e con ben 3 caselle di banane a tiro peccato che non ho DIO DEL SOLE come pantheon ( è per caso solo in BNW?? ).. comunque ho sbagliato a non salvare rinizierò dall'ultimo auto save
Esattamente, Dio del Sole è un pantheon aggiunto successivamente. 6 lago con Aztechi spacca di brutto, hai buone possibilità.
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- Valerio Mocata
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Ciao ragazzi, con un po' di ritardo ho concluso la sfida degli svedesi
Ora non ricordo con esattezza tutti i passaggi ma vi faccio la cronostoria con gli screen:
PREMIO NOBEL PER LA PACE - Svedesi, Pangea, Imperatore, Vittoria Dominazione
202 turni per la vittoria militare, davvero niente male
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Poichè rigiocare su una mappa conosciuta significa un po' barare, mi sono dato un paio di paletti: vittoria culturale con una sola città (no conquiste / marionette).
Ecco i risultati:
Tutte le strade portano a IKEA (Svezia, Imperatore, Culturale)
Due considerazioni:
1) La vittoria culturale è una palla mostruosa
2) La fede in questo gioco ha svolto un ruolo principale, permettendomi di comprare moltissimi artisti e grandi musicisti da usare in fase finale contro la Russia e contro la Francia (due superpotenze culturali che, come sempre, in fase finale del gioco si sono rivelate tostissime da influenzare)
Mi sono dovuto difendere in guerra solo in una occasione, il resto della partita è stato all'insegna della ricerca delle tecnologie adatte alla costruzione delle meraviglie chiave (vedere screen). Le ho portate a casa tutte, con un po' di fortuna e un po' di pianificazione.
Partita abbastanza semplice, ma terribilmente pallosa non credo che sarei in grado di replicare a difficoltà 7, già mi immagino le orde di aztechi che mi attaccano ogni 10 turni
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CHALLANGE 1: L'ALVEARE UMANO
Preso da un momento di sconforto causa alto lag nel multiplayer, decido di lanciarmi nel challenge proposto da Nyus.
Prendo anch'io gli Aztechi, lvl Imperatore, Piccola, Veloce. Accerchiato da subito da Americani, Shongai e Danesi, mentre su altri continenti Egizi e Corea.
Negli screen vi mostro la situazione a 100 e 200 turni circa: nel primo caso popolazione a 28, nel secondo 49. La strada è lunga...
Per la sfida "ALVEARE UMANO" sono arrivato ora al turno 400.. continenti, standard, lvl 6... Non è andata niente male grazie ad un'ottima starting position ( nonstante alcuni handicap come la mancanza di pantheon "dio del sole, nessuna relifìgione fondata e assenza di risorse per i gliorno del re ) unita ai giardini galleggianti...
Da notare sempre l'enorme produzione di scienza anche senza "massimizzarla" come dice lo stesso Nyus.. veramente ottimo..
Ps non riesco a prendere screen dal mac e volevo mettere alcune foto fatte direttamente allo schermo " alla vecchia maniera", ho provato ad allegare ma non mi fa mettere niente..
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Per la sfida "ALVEARE UMANO" sono arrivato ora al turno 400.. continenti, standard, lvl 6... Non è andata niente male grazie
Velocità normale?
La città mi sembra di una dimensione molto buona, forse riesci a battere il mio record nel 2050!
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Per la sfida "ALVEARE UMANO" sono arrivato ora al turno 400.. continenti, standard, lvl 6... Non è andata niente male grazie
Velocità normale?
La città mi sembra di una dimensione molto buona, forse riesci a battere il mio record nel 2050!
Appunto, che la vinca io o qualcun'altro devo aspettare a fine turni per vedere come è andata..
Se avessi avuto a disposizione le risorse per far scattare il giorno del re, un pantheon o una religione più adatti ( anche se ho scelto comunque riti di fertilità ) e magari una produzione di oro NON incentrata sulla difensiva ( mi attaccavano spesso ) per poter averre tutte le CS marittime penso che sarei già arrivato a 70!
Oltretutto il livello di disoccupazione è peggio che in Italia
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- Valerio Mocata
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Premetto che ho iniziato la partita 4 volte fiino a trovare uno spot decente...le prime 3 erano state deserto pieno, tundra e zona collinosa.. alla 4 ho trovato il "laghetto" e la posizione ben difendibile
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- Valerio Mocata
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Comunque mi mancano una cinquantina di turni al 400, partita ampiamente vinta con la diplomazia, e la capitale è a 74, mi pare. Adesso che non è più necessario (sono alla 10a tecnologia futura) ho riconvertito le accademie in fattorie per avere un boost finale, mentre i grandi ingegneri li uso per costruire manifatture sulle miniere, tanto ormai non ci sono più meraviglie.
Più tardi dettaglio meglio con qualche screen.
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Premessa: ho utilizzato una mappa "laghi" con gli Aztechi, per capire se potessi avere dei vantaggi nel numero di laghi intorno alla posizione di partenza. Nonostante i vari caricamenti (era la prima volta che usavo quella mappa) ho avuto a malapena due laghi (per fortuna tre grano, in compenso) intorno alla città.
La partita comincia abbastanza male: nell'arco di 15 turni incontro tutte le altre civ, ed al 30° già prendo la prima denuncia. Polonia a Nord che fa il culo ad austriaci e danesi, Venezia che si compra tutte le CS marittime (quindi niente bonus CS, grave mancanza) e marocchini che incombono ad est.
In sostanza: la Polonia una volta conquistati austriaci e danesi tenta di attaccarmi ma la ricaccio indietro. Sviluppo un fronte a nord fatto di cittadelle e fortificazioni varie, con una ventina di unità. Dopo un po' che ci rubiamo a vicenda il territorio con le cittadelle, torno a dichiarare guerra e grazie ai bombardieri stealth rado al suolo Cracovia, che stava tra me e Varsavia. Ottengo finalmente una pace duratura (con un paio di atomiche in saccoccia sei molto convincente) e posso concentrarmi sulla vittoria, ottenuta un po' prima del turno 300 con le Nazioni Unite.
Fattori che mi hanno limitato la crescita: città che richiede Balene per il giorno del Re, e le uniche Balene (su una mappa quasi totalmente terrestre) le aveva la Polonia, quindi ciccia.
Comunque, al turno 400 il risultato non è malaccio per i miei standard.
PS: notare il faccione di Casimiro che mi dice "siamo una superpotenza nucleare!"
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Io purtroppo mi sono fermato a 64, visto che la Svezia e la Spagna si sono messe d'accordo e mi han fatto guerra... a me non mi impensierivano, ma hanno conquistato le uniche 3 CS marittime ( che erano piuttosto lontane ) e questo mi ha penalizzato parecchio..
Comunque la notizia del giorno è che ho trovato tempo per far ric la carte e ho preso BNW
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Allora dopo ferragosto ci trova online, su Steam stiamo cominciando ad organizzare partite in ita, l'ultima l'ho miseramente persa
Il mio contatto lo trovi nel post apposito, aggiungimi!
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