CIVILTA' PREFERITA

Senza pensarci ,scelgo Cartagine e i Celti, un boost alla fede come Quello di Boudicca non è male, e le Ceilidh Hall assieme ad una religione costruita bene sono utilissime per pompare felicità all'impero e sfornare età dell'oro come se non ci fosse un domani. In più la colonna sonora dei Celti, sia quella di guerra sia quella di pace ,è stupenda. Cartagine invece è una potenza militare, navale e anche commerciale, i porti all'inizio del gioco sono un buon surplus al commercio e alle rotte commerciali e in più possono anche attraversare le montagne! Sì c'è un costo però con questa abilità riesci a conquistare quasi tutto, anche le città più arroccate, E anche le colonne sonore di Cartagine mi piacciono parecchio, al pari di quelle Celtiche. Sì, penso che de sovessi dire senza pensarci, sceglierei Cartaginesi e Celti.

Pouke ha scritto:

Senza pensarci ,scelgo i Celti, un boost alla fede come il loro non è male, e le Ceilidh Hall assieme ad una religione costruita bene sono utilissime per pompare felicità all'impero e sfornare età dell'oro come se non ci fosse un domani. In più la colonna sonora dei Celti, sia quella di guerra sia quella di pace ,è stpenda. Sì ,penso che senza pensarci sceglierei i Celti. E sul mio podio occupa il secondo posto Venezia e il terzo è riservato all'India.

Perché, ogni civiltà ha la sua colonna sonora?? io è da Civ2 che ho tolto il sonoro e sento la musica mia
Io una preferita non saprei...Ora sto giocando con il Portogallo e devo dire che non è niente male, sia per fascino storico, che non guasta mai, che per abilità.
Domanda: voi "randomizzate" le personalità dei vari leader? io no perché mi da fastidio vedere Montezuma mansueto e Gandhi battagliero, però è anche vero che non è il massimo incontrare una civiltà ed aspettarci già un tipo di comportamento...

In single non ho mai randomizzato le personalità dei leader, penso che sia bello avere una certa linea coerente con il personaggio e la civiltà.

Comunque, come sempre, consiglio di giocare in multi contro giocatori umani a leader random: le partite sono sempre divertenti e spesso vi ritroverete a giocare con Civiltà che non avete mai sperimentato.

Sì ogni civiltà ha le sue musiche, almeno 1 tema di pace e 1 di guerra, e numerosi altri brani comuni a più civilta della stessa area geografica.

Dal punto di vista delle colonne sonore Civilization V è ricchissimo, tutte le soundtrack insieme fanno più di 6 ore di musica.

Per quanto riguarda randomizzare le personalità della IA non l'ho mai fatto, apprezzo un comportamento coerente della civiltà con quelli che sono i suoi punti di forza e il profilo storico.
Se ci si vuole misurare con l'imprevedibilità, tanto vale vedersela contro altri giocatori umani.

Comunque anche a me il Portogallo piace tantissimo!

Il problema de l'online è che dovresti conoscere persone fidate con cui connetterti periodicamente, altrimenti fai solo partite estemporanee senza senso. Io gioco con un solo mio amico online, altrimenti mi "alleno" con il pc...
La prossima vorrei provare con l'India, vedere se me la cavo con un impero piccolo

Io preferisco giocare con i Romani quando possibile.
Nell'ordine le mie altre scelte sono:
- Inglesi
- Bizantini
- Greci / Veneziani
- Celti / Americani / Egizi / Russi / Cartaginesi

Io quando avevo solo G&K mi trovavo bene bene con Caterina, oltre ai già inflazionati Romani
Da non molto ho aggiunto BNW, e devo dire che il Marocco mi gusta veramente un totale; inoltre anche Casimiro mi dà l'idea di superpeso (nonostante non sia ancora riuscito ad impostare una partita decente); alla fine dei conti hai un albero di PS gratuito, oltre alla scuderia ducale che pure mi piace un sacco^^

non avendo BNW diverse me le perdo comèpletamente.. e devo dire che Venzia mi ispira molto!

Come detto in un'altro thread a seconda della mappa la civiltà cambia importanza ( si può andare matti per ramsete, ma su una mappa arcipelago i bonus di inghilterra ottomani polinesia ecc la fanno da padroni! )..

Personalmente le Civ più impressionanti sono
-Babilonia
-Korea
-Cina
-Egitto

Non mi piace giocare molto sul dominio, altrimenti potrei puntare molto su altre Civ..

La Grecia..osannata da tutti..io non mi ci trovo per niente sarà che sono una schiappa nelle dominazioni o vittorie diplomatiche..

Ieri ho terminato una partita con il Siam in cui ho cercato sin da subito una vittoria cultrurale...abbandonata perchè non era più possibile proseguire ( Hirawata stava costruendo l'astronave non avrei mai recuperato )...

Penso che sia una delle partite più difficili in cui mi sia trovato nonstante il Siam sia una ottima civ per la VC...

Ergo, ogni CIV ha i suoi punti di forza da sfruttare, ma se pianifichi tutto dall'inizio ( specie la cultrurale con una CIV portata e la partita gira male ) ci son poche cose da fare...

Personalmente evito la Grecia perché rende la partita troppo facile: ti basta crearti un esercito minimo, a garanzia che non verrai attaccato dal folle di turno, e completando le PS del mecenatismo con poco sforzo diventi alleato di tutte le CS, acquisendo bonus di ricerca notevolissimi, oltre che risorse, cultura e cibo a mai finire. Poi non appena ci sono le votazioni per il Leader del Mondo hai talmente tanti voti da poter essere eletto due volte, ed il gioco è fatto, vinci senza sparare un colpo.

Personalmente mi sono fatto un'idea di quali siano le civiltà migliori per i diversi tipi di gioco:
Diplomatica: Grecia e Svezia
Scientifica: Babilonia e Corea
Culturale: Brasile e Francia
Dominazione: Arabia e Cina

Nyus ha scritto:

Personalmente mi sono fatto un'idea di quali siano le civiltà migliori per i diversi tipi di gioco:
Diplomatica: Grecia e Svezia
Scientifica: Babilonia e Corea
Culturale: Brasile e Francia
Dominazione: Arabia e Cina

Ti quoto su tutto ( anche se alcune civ non le conosco )....
A breve prenderò BNW e mi piacerebbe capire la differenza sostanziale sulla vittoria culturale...Al momento troverei molto valida anche l'Etiopia per i suoi bonus, ma ho solo letto qualcosa sullemeccaniche del turismo e quindi ne so veramente poco..

Come giádetto da molti dipende dalla vittoria che si vuole intraprendere!

Comunque senza pensarci su direi Celti
Tedeschi
Zulù
Shoshoni
Olandesi
Greci

Allora, avendo appena preso BNW ho provato una veloce con Venezia...

Le meccaniche di BNW permettono una crescita e uno sviluppo sorprendenti a quanto sembra... la città cresceva molto anche se avevo 2 sole fattorie al momento .. e ottima anche la produzione di oro

Per questa civ volevo sapere una cosa... il mercante voi lo utilizzate per l'acquisto di CS o secondo voi nn merita questa scelta ( almeno all'inizio )?? Magari è meglio tenerseli e aspettare che la CS sia cresciuta in generale???

Ok, dopo qualche mesetto di Civ 5 BNW , vista la nuova patch e una volta capite bene tutte le dinamiche aggiunte e aver riesaminato ogni civiltà daccapo, penso di aver stilato una top 5 definitiva ;
1°Roma(Molto versatile, i legionari sono fantastici, costruisci strade e fortini con loro così i lavoratori sono liberi di costruire miglioramenti e basta e il bonus agli edifici? Cioè, per un costruttore come me è il top!)
2°Polinesia
3°( ma di molto poco) Egitto
4° Celti (Non sono + in testa )
5°Indonesia

Ad ogni modo il mercante io lo uso sempre ogni volta che posso ma tendo ad usarlo per le missioni commerciali con le città stato più che per comprarle, sì averne solo una o due di città può rappresentare un problema ma se punti su una vittoria culturale ( io punto a quella di solito) o diplomatica aiuta anche perché più città stato hai amiche più cultura, soldi, bonus possiedi, inoltre più città hai nella tua civiltà più aumenta il costo delle politiche che è una rogna, inoltre ultimare le missioni assieme al non comprarle ti permette di avere più accesso ai loro delegati nel consiglio, poi con la politica mecenatismo e mantenendo buoni i rapporti ti danno grandi personaggi gratis praticamente che aiutano un sacco col turismo..per non parlare di quanto si riducano i costi in denaro ( non che sia un problema con Venezia ma beh...sono sempre soldi che se ne vanno) .....boh, io li uso appena riesco ma è probabile che sia nabbo io

Non le ho ancora giocate tutte, ma finora preferisco la Francia (nella "nuova" versione di BNW), semplicemente devastante se si persegue la vittoria culturale. Riuscire a fare anche il Louvre e riempirlo di capolavori (sbloccando pure il relativo achievement su steam ) poi è la goduria estrema. Ultimamente ho fatto molte partite con le civiltà più disparate, ma ricordo ancora quelle vinte con la Francia con piacere... mi hanno dato molte soddisfazioni.

Dopo le ultime prove posso dire che:
- se si punta sull'economia Veneia e Marocco sono micidiali
- Turismo Francia e Brasile
-Scienza Babilonia e Korea la fanno da Padrona

Poi alcune Civ come Assiri, Maya, Aztechi, Russia hanno tutte alcuni tratti caratteristici e edifici che ne fanno diventare una vera potenza, ma alla fine dipende sempre molto dalla starting position e dai vicini..
Come la guida del buon Nyus insegna, con la giusta tattica e posizione qualsiasi civ con 2 sole città può arrivare a vincere di dominio, diplomazia o scienza..

Fondamentalmente l'impresa più ardua adesso sembra la culturale!

scap87 ha scritto:

devo dire che dopo attente analisi e ponderate considerazioni, ritengo che Venezia sia la civiltà più potente del gioco.

venezia infatti s'incentra sull'oro.
oro che in fin dei conti risulta essenziale in qualsiasi strategia di gioco.

se gestita a dovere, la civiltà veneziana diverrà una vera e propria macchina da soldi, che permetterà con facilità il conseguimento di risultati culturali, scientifici e di dominazione

E' vero in parte, nel senso che Venezia per poter esprimersi al meglio deve poter contare su una serie di condizioni di contorno non sempre presenti. Penso ad esempio che Venezia sia sulla costa (le carovane terrestri non lavorano altrettanto bene come le navi mercantili) o che abbia qualche Città Stato vicino. Insomma, Venezia è una civiltà "situazionale", un po' come la Spagna: chi gioca gli spagnoli scommette sulle possibilità di trovare una Meraviglia Naturale subito, ma è un azzardo e in quanto tale si rischia di bruciare il tratto distintivo.

Nyus ha scritto:

scap87 ha scritto:

devo dire che dopo attente analisi e ponderate considerazioni, ritengo che Venezia sia la civiltà più potente del gioco.

venezia infatti s'incentra sull'oro.
oro che in fin dei conti risulta essenziale in qualsiasi strategia di gioco.

se gestita a dovere, la civiltà veneziana diverrà una vera e propria macchina da soldi, che permetterà con facilità il conseguimento di risultati culturali, scientifici e di dominazione

E' vero in parte, nel senso che Venezia per poter esprimersi al meglio deve poter contare su una serie di condizioni di contorno non sempre presenti. Penso ad esempio che Venezia sia sulla costa (le carovane terrestri non lavorano altrettanto bene come le navi mercantili) o che abbia qualche Città Stato vicino. Insomma, Venezia è una civiltà "situazionale", un po' come la Spagna: chi gioca gli spagnoli scommette sulle possibilità di trovare una Meraviglia Naturale subito, ma è un azzardo e in quanto tale si rischia di bruciare il tratto distintivo.

Giusto, purtroppo in certe situazioni alcune civ e le loro caratteristiche servono a poco di fronte ad una starting position pessima..

Venezia se sulla costa va bene, altrimenti perde molto.. così come l'Inghilterra, su mappa isole o arcipelago diventa devastante, ma se ti capita random in Pangea ( magari nel centro del continente ), o polinesia, spagna ( priva di meraviglie )... fondamentalmente alcune civ hanno dei tratti caratteristici che vanno bene per ogni tipo di partita, ma altre diventano veramente nulle!

Come detto in un'altra discussione, io sono uno di quelli a cui le civiltà piacciono veramente tutte, ciascuna ha i suoi strumenti potenti per raggiungere la vittoria.

Ma per questo, siccome alcune sono più legate di altre alla conformazione del proprio territorio iniziale, se devo esprimere una preferenza come dissi un'altra volta mi piacciono di più le civiltà più versatili, che consentono di intraprendere più strade e si mantengono competitive in diverse situazioni. Ad esempio la SVEZIA (trovo ottimo il bonus ai grandi personaggi e in età industriale consente campagne miilitari devastanti), il PORTOGALLO (già un po' più limitato al mare, ma si accumula molta ricchezza che non fa mai male), l'OLANDA (il Polder a metà partita diventa molto remunerativo), i CELTI (ottimo il bonus iniziale alla Religione, e poi con la Fede ci fai quello che vuoi).

In generale comunque la scelta si spreca.

Portogallo, Olanda e Celti sono ugualmente civiltà situazionali. Senza il mare i Portoghesi perdono tantissimo, l'Olanda senza terreni paludosi idem e così per i Celti se non abbiamo foreste intorno alla capitale.

Io penso che le versatili e universalmente valide indipendentemente dalla mappa iniziale siano veramente poche, per es. lo è l'Egitto: il tratto e edifici/unità unici non sono legati a nulla di particolare.

Per la prima volta mi sono cimentato con la Grecia, cosa che non avevo mai fatto..
Ottima veramente per i bonus con le città stato..
Naturalmente la mi solita fortuna vuole che, in un altro continente molto esteso, si trovino i simpatici mongoli e i loro cugini unni con molte CS..
Ho detto addio alla vittoria diplomatica a metà partita..

Ormai il mio top è definitivamente diventata Venezia... Veramente una grandissima civiltà... Mi ci trovo divinamente!


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