La mia prima partita a civ5!! racconto e commenti

Ciao a tutti sono nuovo e volevo presentarvi la mia prima partita a civ 5, dopo aver giocato una sola volta al 4.

Parto con Augusto, in una mappa normale a continenti a livello di difficoltà 4 principe. Un buon settaggio per la prima partita.. no?

Comincio a costruire il mio impero abbastanza agilmente, non incontro nessuno nelle primissime fasi di gioco e mi serve costruire una trireme per conoscere i miei primi avversari, Askia, Gandhi e Haraun.
Sono messo peggio rispetto a loro, ma considero lo svantaggio dovuto alla ricerca, privilegiando biblioteche e assoldando i relativi specialisti, rimango un po' indietro per quanto riguarda esercito e meraviglie...
Gandhi è assetato di sangue.. mi chiede più volte di dichiarare guerra ai suoi vicini sopracitati.. io rifiuto e pattuisco invece accordi difensivi con l'africano cercando di rimediare alla mia carenza di esercito..
Per finire la panoramica diplomatica, stringo accordi di ricerca con chiunque.

Questa fase di stallo dura un bel po'... io mi espando mentre gli altri guerreggiano e.. soccombono! Gandhi eliminando l'arabo ha ora più del doppio dei miei punti..
Scoperta la polvere da sparo decido di costruire qualche soldato con moschetto, economico e forte rispetto agli standard dei miei avversari per avere un una qualche unità (ero rimasto con guerrieri a cavallo e legioni! )
Purtroppo non riesco a fare massiccio uso di oro, comprando e modernizzando unità, perché non ne ho.. le mie casse sono sempre al limite.

Costruita una fregata parto alla scoperta del resto del mondo (nel 1600.. sono un po' in ritardo ) e incontro Bismark, Dario e l'irochese.. quello che manca non ho fatto in tempo a conoscerlo..
L'irochese dura un paio di turni poi bismark se lo mangia
Sono sempre sotto e pesantemente...

Più tardi dopo aver reclutato un paio di unità di fanteria decido di far guerra a Gandhi, molto logorato dal conflitto con l'africano che ha un esercito sconvolgente.
Riesco a prendere 2 città, le altre le conquista tutte Askia che intanto è diventato il leader con 1000 e passa punti insieme a bismark, io orbito intorno agli 800, dario 700

Vi faccio una rapida panoramica della mappa. 4 continenti
1 Io da solo con 2 città stato
2 attaccato al mio molto più grande del 1° con io e Askia
3 grande Bismark separato da oceani
4 piccolo dario separato da oceani

Ho paura che Askia mi dichiari guerra da un momento all'altro (sto in mezzo al suo territorio e ha un esercito fortissimo e anche abbastanza moderno) mentre invece rimane buono per diverse decine di turni, è l'unico amichevole con me perché gli altri sono ostili dopo che ho conquistato una città stato.

La mia ricerca ossessiva ha dato i suoi frutti.. infatti costruisco molto presto caccia e bombardieri, che piazzo al confine con askia nella speranza che possano aiutare durante un eventuale conflitto..
La pace continua e io comincio a spendere veramente troppo in mantenimento delle armate.. vado in deficit e ogni due turni cominciano a congedarsi delle mie unità..
fortunatamente quelle 4 o 5 sono tutti vecchi guerrieri e arceri.. di significativo si congeda giusto un soldato con moschetto
Il deficit al quale non riesco a rimediare sembrerebbe la mia fine, inoltre la mia ricerca per avere unità sempre più potenti si ferma, perché mentre ho tanto petrolio non ho nemmeno una risorsa di uranio da sfruttare..
Decido di fare una guerra lampo a bismark per prendergli francoforte che ha l'uranio, sembrerei riuscito nell'impresa, infatti la prendo, la perdo e poi con il trattato di pace la scambio con una delle mie città. Ho l'uranio.
Bismark mi rimane ostile e dopo essersi preparato (10 turni del trattato di pace) mi riprende francoforte.
Niente oro, niente uranio e..
Askia che nel 1980 mi dichiara guerra, vado nel panico..
Anche lui è andato avanti con la ricerca ha il triplo delle mie fanterie.. (oltre a diverse unità di cavalleria e artiglieria)
l'unica mia unità superiore sono i bombardieri e i caccia.. quest'ultimi ho già sperimentato essere non troppo potenti nel bombardamento.

Comincia la guerra, perdo subito una città, due delle mie quattro unità di fanteria piazzate al confine e.. sembra la fine
Poi faccio il primo bombardamento.. faccio fuori metà dell'esercito di Askia piazzato al confine!
Nel giro di due tre turni faccio piazza pulita dell'esercito di Askia che posso vedere e comincio a scatenare la mia ira sulle città.. I bombardieri se si ha il dominio dei cieli.. sono DEVASTANTI!
Con le due unità di fanteria conquisto tutte le città di Askia ridotte a 1ps dai miei bombardieri, ogni turno è una nuova città, se non due..
A questa inarrestabile avanzata si uniscono i primi paracadutisti provenienti dalla capitale e.. Askia è annientato, non esiste più.. il leader della partita fino a 10-15 turni prima
Riduco tutte le città a fantoccio e costruisco basi commerciali a destra e a manca, ciliegina sulla torta, in una sua città Askia aveva ben 4 Uranio...
Comincio la costruzione di tre bombe atomiche e mi sposto su bismark, convinto di riuscire a spazzarlo via come Askia.
Bismark ha la contraerea e io ho solo tre bombardieri ad attaccarlo (ho una sola portaerei). Sono comunque più forte e prendo subito una città.
Con particolare gioia e stupore vedo Berlino nella parte alta del continente, la conquisto e decido di passare alla difensiva per cominciarmi a dedicare a dario.
Un paio di bombe atomiche su persepoli e un paracadutista mettono fine ad una lunga partita.


La cosa che forse ho gradito di più è stato l'equilibrio per gran parte della partita, e la rottura di quest'ultimo che è sfociata in poco tempo alla vittoria. In civ 4 ho dominato incontrastato già da metà partita.. tant'è che più volte ero tentato di abbandonare e autoconsiderartmi vincitore...
Ho trovato fondamentale la ricerca (come penso tutti)
Ho sottovalutato l'oro (ma anche a fine partita ho ben poche idee per sfruttarlo adeguatamente in un'altra partita)
La mia vittoria è dovuta per il 99% ai bombardieri (derivati dalla mia attenzione per la ricerca )che hanno dato la svolta alla partita (con la promozione logistica che permette due attacchi per turno ho in pratica raddoppiato la potenza del mio esercito) basti pensare che per conquistare 10 città di Askia ho usato solo due unità di fanteria (avrei potuto pure usarne una ma così ho sbrigato la pratica)
Non male le bombe atomiche, utili per sbrigare una faccenda ma di certo non per affrontare una lunga guerra
Mai avuto rapporti amichevoli o no con le città stato (fatta eccezione per le due che ho conquistato)


Per la prossima partita avrei deciso di fare una maratona con mappa terra enorme, leader non so e difficoltà non so se azzardare Re (ho faticato molto anche se alla fine ho dominato con Principe). Voi che mi consigliate?? Commenti?? Suggerimenti (graditi soprattutto per un giusto utilizzo dell'oro)??

Grazie a tutti in anticipo!!

Bel resoconto, io ti consiglio di giocare ancora al livello 4, da quel che leggo ci sono molte cose che non hai sperimentato e scoprirle a livello più basso dovrebbe risultarti più gradevole

noranta4 ha scritto:

Per la prossima partita avrei deciso di fare una maratona con mappa terra enorme, leader non so e difficoltà non so se azzardare Re (ho faticato molto anche se alla fine ho dominato con Principe). Voi che mi consigliate?? Commenti?? Suggerimenti (graditi soprattutto per un giusto utilizzo dell'oro)??

La ricchezza è un aspetto fondamentale del gioco: si può "scegliere" di esser poveri, ma non "subire" la povertà... sei stato fortunato, ti sarebbe potuto costare molto cara! L'oro è fondamentale per acquistare edifici o unità e per "corrompere" le città-stato; e... al contrario, negli accordi, indebolisce di parecchio gli avversari!

Se ti piace dedicarti alla Ricerca, non puoi che scegliere Babilonia o la nuovissima Corea... o, al massimo, scegliere Macedonia o Siam ed approfittare del Mecenatismo.

Nel corso della partita (almeno secondo il tuo resoconto) non hai fatto uso di grandi personaggi o meraviglie, nè ti sei dedicato alle politiche: ERRORE GRAVISSIMO!!!

Attento: per quanto anche io adori giocare su mappe "enormi" piene zeppe di civiltà e città-stato, purtroppo necessitano di un computer davvero potente!!!

Grazie per i consigli!

@Peter pan
La ricchezza mi sono reso conto, leggendo il forum mentre giocavo, che è fondamentale. Aggiornare le unità è sicuramente molto più vantaggioso di costruirne nuove... Mi chiedo, sono io che sono spendaccione o è la mia strategia che non prevede abbastanza guadagni??
Politiche sociali ho prima adottato la libertà e poi il razionalismo, per concludere con ordine e commercio che hanno fatto salire felicità e oro (seppur di poco), comunque ho adottato nel complesso poche politiche, le molte città hanno alzato i punti cultura da raggiungere e anche l'incremento per turno non era dei migliori...
Di grandi personaggi ho avuto un grande artista, 4-5 grandi scienziati e 4-5 grandi generali, 6-7 immolati per un'età dell'oro, un paio per tecnologie gratuite e con un grande scienziato ho costruito un'accademia (che errore!!!!!!!!!! Ma volevo provare... )
Le Meraviglie devo dire.. le ho trascurate, mi sono subito sparato lo stonhenge a Roma, poi il grande buio fino a notre dame. Verso la fine della partita ho provato a recuperare con il big ben e il taj mahal che però non sono riuscito a costruire.. sono arrivato tardi!! Proprio alla fine fine ho ultimato Tour Eiffel, Pentagono e statua della libertà. In generale però non dedicavo alla costruzione di meraviglie le città con più produzione, dedite invece alla costruzione di unità militari. Le cominciavo in città limitrofe che spesso mi sparavano più di 100 turni per ultimarle.. e io ho aspettato, paziente e forse.. dimenticandomele!!

Se leggi tutti i post in giro per il forum trovi sicuramente tanti suggerimenti per aumentare la tua conoscenza dei meccanismi del gioco. Prova a guardareper esempio i commenti alle partite del mese che ci sono in archivio, cosi' puoi anche confrontare i diversi stili di gioco