Vittoria culturale

Stavo riflettendo sulle strade da percorrere per ottenere la vittoria culturale.

Non tanto quali edifici costruire o quali tech ricercare che è abbastanza ovvio.

L'aspetto che mi interessa di piu' è quante citta' avere e come svilupparle.

Mentre per produrre scienza l'equazione è chiara: tanta pop = tanta scienza ed avere molte citta' è un vantaggio stessa cosa non si può dire per la cultura.

Avere tante citta' è un danno perchè aumentano i punti cultura necessari per le varie politiche, averne troppe poche è un rischio perchè devi pur produrre un esercito per difenderti dal vicino molesto di turno

Avere citta' fantoccio perchè producono cultura ma non innalzano i punti cultura per le nuove politiche, difficilmente attuabile perchè non abbiamo abbastanza esercito da conquistare altre citta' e nel contempo di difenderci. Le citta' stato ci servono amiche e i nemici sono troppo forti per noi.

Secondo me una buona strada da seguire sarebbe avere 5-6 citta' molto grandi, di cui 4-5 focalizzate non tanto sulla produzione quanto su oro e cibo per GP e tributi alle citta' stato,1-2 dedite alla produzione di un esercito prettamente difensivo.

Che ne pensate voi della vittoria culturale ?

Ciao, ho già vinto 3 volte con la coltura. Quattro città mi son bastate, all'inizio provai con 5. Ma 4 bastano.

Luca_zbr ha scritto:

[...]
Che ne pensate voi della vittoria culturale ?

per me è troppo pericolosa. se giochi con giocatori umani, non appena qualcuno si accorge che stai puntando alla vittoria culturale, fa presto a conquistare le città stato con cui sei alleato, anche senza dichiararti guerra.
se giochi con l'IA, la trovo una vittoria fin troppo semplice se si è su un'isola per contro proprio (l'ia non ti invaderà mai, almeno per ora), mentre è una bella sfida in situazioni normali, tipo pangea o contentinenti in "compagnia" di qualcuno.

in civ5, non l'ho mai tentata la vittoria culturale (in una partita però mi sono fatto alleato tutte le città stato culturali, e la cultura aumentava che era una meraviglia: ho vinto per diplomazia ma avevo sbloccato 3 percorsi), anche perchè in civ4 mi annoiavo con la vittoria culturale.
però non penso che avere tante città sia così penalizzante: è vero che aumenta la cultura necessaria per ogni politica sociale, ma con ogni città "controllabile" si può aumentare la cultura generata, e non di poco se si hanno le meraviglie giuste e le politiche giuste.

ogni vittoria che si cerchi, ha bisogno dei sui compromessi dipende molto dallo stile di gioco di ognuno di noi, comunque...

La mia vittoria culturale è arrivata con 3 città (anche se Roma contava per 10, avendo non meno di 15 meraviglie ), su pangea a livello 4.
Sono stato alleato solo inizialmente con Bruxelles (acculturata), poi ho fatto tutto io. Ho vinto che mancavano 50 turni (velocità maratona) e da 2/3 in poi sbloccavo una politica sociale ogni 30-40 turni.
L'unico problema sono stati i soldi, non so quante età dell'oro ho avviato
Logicamente hanno fatto la differenza "devozione", "uguaglianza" e qualche meraviglia mirata (tipo oracolo, l'opera di sidney, cappella sistina, chichen itza per avere età dell'oro più lunghe, hermitage a roma), anche se alla fine ho fatto quasi tutte le meraviglie io , tanto che un altro leader mi ha detto di smetterla di accumulare meraviglie

Ad ogni modo, fino a quando non rendono l'IA più aggressiva, è una vittoria abbastanza semplice. Contro umani credo sia quasi impossibile (ma contro umani, quando mai non finisce in guerra totale?).

avendo le risorse per massimizzare la cultura in ogni città (quindi in arcipelago dove l'ia non dichiara guerra), espandersi va bene perchè la cultura di una città aggiuntiva compensa e supera l'aumento del costo delle politiche. In pangea non è proponibile perchè servirebbero più città focalizzate sulle unità.

Una vittoria culturale non può prescindere da un vantaggio tecnologico. Si comincia ad accumulare cultura solo a partire dall'età industriale, prima ci si concentra sulla scienza per costruire delle meraviglie fondamentali senza cui vincere è difficile.

Ho visto che molti si lamentano della IA troppo pacifica.

Io credo dipenda dal livello di difficolta' che avete impostato e dalle civilta' che vi capitano.
Ora mi sono assestato sul livello 7 e spesso vengono attaccato prima del turno 50 a velocita' normale.
In una partita addirittura al turno 35 mi hanno dichiarato guerra in 2.

Luca_zbr ha scritto:

Ho visto che molti si lamentano della IA troppo pacifica.

Io credo dipenda dal livello di difficolta' che avete impostato e dalle civilta' che vi capitano.
Ora mi sono assestato sul livello 7 e spesso vengono attaccato prima del turno 50 a velocita' normale.
In una partita addirittura al turno 35 mi hanno dichiarato guerra in 2.

io mi riferivo a attacchi oltre oceano. gioco a livelli più bassi (principe) e vengo attaccato eccome, ma non mi è ancora capitato uno sbarco in piena regola, tanto che nell'ultima partita, dopo essermi liberato dell'unica civiltà sulla mia isola (mappa continenti), ho dismesso completamente l'esercito, giusto due cavalieri per i barbari e qualche caravella sempre per lo stesso motivo.

Pienamente d'accordo con te l' IA non sa nuotare

griffon ha scritto:

Luca_zbr ha scritto:

Ho visto che molti si lamentano della IA troppo pacifica.

Io credo dipenda dal livello di difficolta' che avete impostato e dalle civilta' che vi capitano.
Ora mi sono assestato sul livello 7 e spesso vengono attaccato prima del turno 50 a velocita' normale.
In una partita addirittura al turno 35 mi hanno dichiarato guerra in 2.

io mi riferivo a attacchi oltre oceano. gioco a livelli più bassi (principe) e vengo attaccato eccome, ma non mi è ancora capitato uno sbarco in piena regola, tanto che nell'ultima partita, dopo essermi liberato dell'unica civiltà sulla mia isola (mappa continenti), ho dismesso completamente l'esercito, giusto due cavalieri per i barbari e qualche caravella sempre per lo stesso motivo.

idem

Il l'ho ottenuta in mappa pangea, 8 civiltà, 13 città stato, quarto livello di difficoltà.

Io ero Ghandi, e ho usato solo 2 città, la capitale mastodontica (da sola alla fine produceva 200 cultura), la seconda una mezza ciofeca.

Ho fatto tutte le meraviglie e le politiche necessarie per difendermi bene, ma non mi ha mai attaccato nessuno in tutta la partita. Praticamente gli egiziani hanno conquistato tutti tranne me, io gli sono sempre stato simpatico (forse perchè non mi espandevo), ma se mi attaccavano ero sicuro di riuscire a resistere fino alla vittoria (avvenuta a circa 30 turni dal 2050, velocità epica), la mia capitale picchiava 100!!!!!

Draskar ha scritto:

Il l'ho ottenuta in mappa pangea, 8 civiltà, 13 città stato, quarto livello di difficoltà.

Io ero Ghandi, e ho usato solo 2 città, la capitale mastodontica (da sola alla fine produceva 200 cultura), la seconda una mezza ciofeca.

Ho fatto tutte le meraviglie e le politiche necessarie per difendermi bene, ma non mi ha mai attaccato nessuno in tutta la partita. Praticamente gli egiziani hanno conquistato tutti tranne me, io gli sono sempre stato simpatico (forse perchè non mi espandevo), ma se mi attaccavano ero sicuro di riuscire a resistere fino alla vittoria (avvenuta a circa 30 turni dal 2050, velocità epica), la mia capitale picchiava 100!!!!!

notevole abilità...

deggesim ha scritto:

Se ti avesse dichiarato guerra ti avrebbe comunque mandato in rovina solo mettendo le truppe nel territorio per farti morire di fame. Poi circondando bene la città ti avrebbe massacrato con unità a distanza...
Ma immagino che comunque anche te come esercito non eri messo male, vero?

ma perche gli dovevano dichiarare querrà?
perchè aveva un territorio fantastico?
perchè aveva troppe risorse tutte iin sieme?

insomma, io non capisco...
se uno riesce a crescere bene facendo la cittàstato per quale motivo i grandi del mondo dovrebbero andargli contro...

deggesim ha scritto:

Per l'imminente vittoria culturale.

non capisco...
lui ha quasi quasi ottenuto una vittoria culturale, praticamente senza fare assolutamente nulla...

un po come la svizzera...
l'abilità del giocatore e quella di raggiungere un obbiettivo, personale o del gioco poco cambia...

io mi sento tanto un idiota, 5 citta e non riesco a arrivare al medio evo...
a questo punto, non credo più che sia il gioco, sono proprio io a non saperlo usare...

devi spiegarti un po meglio...
perchè pensi che abbia sbagliato?
hai provato anche tu la sua strategia?

Ho tenuto 2 artiglierie e 2 fanterie tutta la partita, ma economicamente potevo permettermene molte di più (ma non servivano). Avevo fatto caserme accademie e quantaltro per avere le mie 4 unità espertissime, in grado quindi di resistere alla grande alle ondate del computer. Sono stato tecnologicamente sempre all'avanguardia, sopratutto grazie ai grandi scenziati, sia quelli che producevo in capitale, sia quelli che mi donavano le 3 città stato alleate (avevo la politica del mecenatismo).

Un attacco degli egizi mi avrebbe fatto perdere sicuramente la seconda città, ma avrei tranquillamente difeso la capitale fino alla vittoria, era inespugnabile con tutti bonus che avevo.

gianni ha scritto:

deggesim ha scritto:

Per l'imminente vittoria culturale.

non capisco...
lui ha quasi quasi ottenuto una vittoria culturale, praticamente senza fare assolutamente nulla...

un po come la svizzera...
l'abilità del giocatore e quella di raggiungere un obbiettivo, personale o del gioco poco cambia...

io mi sento tanto un idiota, 5 citta e non riesco a arrivare al medio evo...
a questo punto, non credo più che sia il gioco, sono proprio io a non saperlo usare...

devi spiegarti un po meglio...
perchè pensi che abbia sbagliato?
hai provato anche tu la sua strategia?

fare nulla?!?!?!? la vittoria culturale è una delle più complicate da archiviare, soprattutto su una mappa come pangea.
devi espanderti, ma non troppo; avere unità militari, ma non troppe; avere città grandi, ma non sono mai abbastanza grandi... insomma un compromesso mica da ridere.

complimenti draskar

Draskar ha scritto:

Il l'ho ottenuta in mappa pangea, 8 civiltà, 13 città stato, quarto livello di difficoltà.

Io ero Ghandi, e ho usato solo 2 città, la capitale mastodontica (da sola alla fine produceva 200 cultura), la seconda una mezza ciofeca.

Ho fatto tutte le meraviglie e le politiche necessarie per difendermi bene, ma non mi ha mai attaccato nessuno in tutta la partita. Praticamente gli egiziani hanno conquistato tutti tranne me, io gli sono sempre stato simpatico (forse perchè non mi espandevo), ma se mi attaccavano ero sicuro di riuscire a resistere fino alla vittoria (avvenuta a circa 30 turni dal 2050, velocità epica), la mia capitale picchiava 100!!!!!

Anch'io l'ho ottenuta allo stesso livello ma su una mappa arcipelago, quindi non conta, avevo però molte città (una decina mi pare) civiltà Francia che ha un notevole bonus sulla cultura (+2 ogni città fino al vapore).
La cosa che non capisco della tua vittoria è (prendilo come un complimento non come un dubbio circa la tua vittoria), al livello tecnologico, come hai fatto a restare al passo con le altre civiltà, soprattutto se l'egitto aveva conquistato quasi tutti, avrebbe dovuto avere almeno 10 volte la tua popolazione che, a parità di edifici scientifici, si traduce in un avanzamento 10 volte più rapido nella scoperta di tecnologie. Per questo motivo nella mia vittoria culturale ho dovuto espandermi ed alla fine sono arrivato a costruire il progetto Utopia mentre assemblavo le parti di astronavi.

Ho fatto soltanto le invenzioni necessarie a fare grossi salti di qualità (tipo rigatura delle canne o esplosivi) e ho utilizzato ripeto almeno 4-5 grandi scenziati che mi hanno permesso di stare al passo con gli altri, la capitale cmq produceva i suoi 100 di scienza, che aggiunti alle 60 della seconda città mi davano un numero di lampadine decente.
L'egiziano era si più avanti, ma solo lui, e non di troppo (aveva ad esempio i carri armati, io no).

Ho appena effettuato una VITTORIA CULTURALE a livello RE con i GRECI, la partita non era a tempo ma ho vinto al turno 488 (2044 d. C.), quindi in tempo per un eventuale limite di tempo.

L'ho giocata addirittura nel giro di due-tre giorni al massimo (oggi pomeriggio e ieri mattina)

Ho sbloccatoa i seguenti Achievements:

L'uomo che volle farsi re
Completare il gioco con qualsiasi livello di difficoltà con Alessandro.
Re in eterno
Completare il gioco al livello di difficoltà Re.
Viviamo in una piccola città
Completare il gioco su una mappa Piccola.
La città delle luci
Sviluppare una città che produca più di 100 Cultura ogni turno.
La città della scienza
Sviluppare una città che produca più di 100 Scienza ogni turno.
Con libertà e giustizia per tutti
Approfondite al massimo livello il Percorso politico della Libertà.
Padrone di casa
Approfondite al massimo livello il Percorso politico della Tradizione.

La libertà non è gratis
Approfondite al massimo livello il Percorso politico dell'Uguaglianza.

Più tardi metto in upload la foto con l'impero

L'immagine di Vittoria Culturale non è un granché