Civiltà e tipi di vittorie
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05/02/2015 15:57 #1
da Marco Alemanno
Civiltà e tipi di vittorie è stato creato da Marco Alemanno
Come da titolo, la funzione di questo thread è quello di raccogliere impressioni, esperienze ed idee sul collegamento tra le caratteristiche di una civiltà e le strategie di vittoria o i tipi di vittoria migliori da perseguire.
Es la Francia. Ha un eccellente bonus per una vittoria culturale e su questo non è il caso di aggiungere altro a quanto tutti già sappiamo.
Tuttavia pensavo che (e prossimamente farò una partita in tal senso per vedere se la mia idea funziona nella pratica) può essere un'eccellente macchina da guerra, soprattutto nel lungo periodo.
Oltre alle sue unità speciali difatti è ottimo l'effetto che sulla guerra può avere una forte cultura. Difatti un livello culturale elevato ci garantisce che scegliendo es l'Autocrazia (ideologia che da dei bonus eccezionali e quello di 3 livello incredibile alla guerra) non subiremo l'influenza di altre civiltà e potremo ad es sfruttare questa forza militare o per una vittoria di dominazione da attuare verso la fine della partita (ovviamente non dovremmo quindi ammazzarci a fare la trafila di meraviglie x la vittoria culturale e potremmo già predisporla prima bilanciando cultura, che nella capitale Francese vola, ed unità) oppure per un incremento di scienza x una vittoria scientifica (più difficilmente forse).
Il vantaggio è quello di usare la Francia con versatilità senza restare vincolati all'unica vittoria culturale.
Cosa ne pensate?
Es la Francia. Ha un eccellente bonus per una vittoria culturale e su questo non è il caso di aggiungere altro a quanto tutti già sappiamo.
Tuttavia pensavo che (e prossimamente farò una partita in tal senso per vedere se la mia idea funziona nella pratica) può essere un'eccellente macchina da guerra, soprattutto nel lungo periodo.
Oltre alle sue unità speciali difatti è ottimo l'effetto che sulla guerra può avere una forte cultura. Difatti un livello culturale elevato ci garantisce che scegliendo es l'Autocrazia (ideologia che da dei bonus eccezionali e quello di 3 livello incredibile alla guerra) non subiremo l'influenza di altre civiltà e potremo ad es sfruttare questa forza militare o per una vittoria di dominazione da attuare verso la fine della partita (ovviamente non dovremmo quindi ammazzarci a fare la trafila di meraviglie x la vittoria culturale e potremmo già predisporla prima bilanciando cultura, che nella capitale Francese vola, ed unità) oppure per un incremento di scienza x una vittoria scientifica (più difficilmente forse).
Il vantaggio è quello di usare la Francia con versatilità senza restare vincolati all'unica vittoria culturale.
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- Simone De Gennaro
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05/02/2015 19:30 #2
da Simone De Gennaro
Risposta da Simone De Gennaro al topic Civiltà e tipi di vittorie
Interessante.
Siccome la vittoria culturale è quella a me più rognosa ed i francesi la civ che mi appassiona di meno... Penso proprio che proverò questo abbozzo di strategia!
Siccome la vittoria culturale è quella a me più rognosa ed i francesi la civ che mi appassiona di meno... Penso proprio che proverò questo abbozzo di strategia!
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05/02/2015 22:09 #3
da Marco Alemanno
Risposta da Marco Alemanno al topic Civiltà e tipi di vittorie
Ahah, bene.
Si in effetti questo è un programmino abbastanza sgangherato. Cmq credo sia valido come canovaccio sperimentale
Si in effetti questo è un programmino abbastanza sgangherato. Cmq credo sia valido come canovaccio sperimentale
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06/02/2015 11:00 #4
da Marco Alemanno
Risposta da Marco Alemanno al topic Civiltà e tipi di vittorie
In ogni caso se eventualmente vorrai fare una partita con Napoleone in quel modo sarei lieto se mi facessi sapere!
Lo farò anch'io in questa discussione, ma solo dopo aver finito la mia attuale partita con Bismark a livello 6.
A proposito di Bismark enuncio un'altro canovaccio sperimentale di strategia che si collega allo stesso discorso ossia al come il punto di forza di una civiltà può essere speso anche su tipi di vittoria non immediatamente o direttamente collegati al bonus stesso.
I tedeschi hanno delle attitudini alla guerra pazzeschi. 25% del costo delle unità terrestri abbattuto (o 50 nn ricordo); 67% di possibilità di ricavare una unità dalla distruzione di un accampamento barbarico!! Al turno 120 mi ritrovavo con 45 unità: il guerriero iniziale, un arciere costruito da me e 3 unità di bruti barbari guadagnati grazie alle battaglie iniziali. Mi è stato facile conquistare 3 città a Cesare (di cui una rasa al suolo) eliminandolo ed avere al turno 120 o qlcs del genere 5 città!
Ora, grazie appunto al bonus sulla guerra (e non ad una produzione doppia di scienziati o i bonus scientifici ecc), ho la possibilità di perseguire una vittoria scientifica. Questo dipenderà, a parte le altre variabili (a livello 6 soprattutto l'indole delle altre civiltà), soprattutto dalle condizioni del terreno. Se ho molto cibo potrò avere molta popolazione ed orientare la mia strategia (meraviglie) verso l'obiettivo. Ovviamente dovrò spendere un pò x difendermi almeno nell'immediato dalle altre 2 civiltà incazzate nere con me. Ma poi con la scoperta delle altre civiltà potrò commerciare pacificamente con esse. Anche una vittoria diplomatica è possibilissima. Sarebbe invece uno spreco (del vantaggio finora accumulato) una vittoria culturale.
Quello che mi piace di questo gioco e che cerco di capire ed esporre con questo trhead è la versatilità dei tratti peculiari e delle strategie x la vittoria. Un pò x sfatare i miti che ad es Alessandro è solo ottimo x la Diplomazia. Ovvio che lo è, ma è una superpotenza militare, e potenzialmente anche utile ad una vittoria scientifica. Tutto dipende da come lo si utilizza e si sfruttano i suoi tratti caratteristici!!
Difficile infatti giocare a livello 6 (e non oso immaginare dopo) con una strategia del tipo: prendo Alessandro e perseguo la VITTORIA diplomatica; prendo i Babilonesi e perseguo una VITTORIA scientifica.....a mio avviso si deve invece perseguire una strategia che tenga conto dei bonus delle città stato e scientifici (nel caso dei Babilonesi) e perseguire il tipo di vittoria più adatto alle circostanze della partita!! E' chiaro che se capito su un isola con Babilonia a livello Divinità perchè non tentare una vittoria scientifica?
Lo farò anch'io in questa discussione, ma solo dopo aver finito la mia attuale partita con Bismark a livello 6.
A proposito di Bismark enuncio un'altro canovaccio sperimentale di strategia che si collega allo stesso discorso ossia al come il punto di forza di una civiltà può essere speso anche su tipi di vittoria non immediatamente o direttamente collegati al bonus stesso.
I tedeschi hanno delle attitudini alla guerra pazzeschi. 25% del costo delle unità terrestri abbattuto (o 50 nn ricordo); 67% di possibilità di ricavare una unità dalla distruzione di un accampamento barbarico!! Al turno 120 mi ritrovavo con 45 unità: il guerriero iniziale, un arciere costruito da me e 3 unità di bruti barbari guadagnati grazie alle battaglie iniziali. Mi è stato facile conquistare 3 città a Cesare (di cui una rasa al suolo) eliminandolo ed avere al turno 120 o qlcs del genere 5 città!
Ora, grazie appunto al bonus sulla guerra (e non ad una produzione doppia di scienziati o i bonus scientifici ecc), ho la possibilità di perseguire una vittoria scientifica. Questo dipenderà, a parte le altre variabili (a livello 6 soprattutto l'indole delle altre civiltà), soprattutto dalle condizioni del terreno. Se ho molto cibo potrò avere molta popolazione ed orientare la mia strategia (meraviglie) verso l'obiettivo. Ovviamente dovrò spendere un pò x difendermi almeno nell'immediato dalle altre 2 civiltà incazzate nere con me. Ma poi con la scoperta delle altre civiltà potrò commerciare pacificamente con esse. Anche una vittoria diplomatica è possibilissima. Sarebbe invece uno spreco (del vantaggio finora accumulato) una vittoria culturale.
Quello che mi piace di questo gioco e che cerco di capire ed esporre con questo trhead è la versatilità dei tratti peculiari e delle strategie x la vittoria. Un pò x sfatare i miti che ad es Alessandro è solo ottimo x la Diplomazia. Ovvio che lo è, ma è una superpotenza militare, e potenzialmente anche utile ad una vittoria scientifica. Tutto dipende da come lo si utilizza e si sfruttano i suoi tratti caratteristici!!
Difficile infatti giocare a livello 6 (e non oso immaginare dopo) con una strategia del tipo: prendo Alessandro e perseguo la VITTORIA diplomatica; prendo i Babilonesi e perseguo una VITTORIA scientifica.....a mio avviso si deve invece perseguire una strategia che tenga conto dei bonus delle città stato e scientifici (nel caso dei Babilonesi) e perseguire il tipo di vittoria più adatto alle circostanze della partita!! E' chiaro che se capito su un isola con Babilonia a livello Divinità perchè non tentare una vittoria scientifica?
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14/02/2015 15:39 #5
da Marco Alemanno
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Ho terminato la mia partita con Bismark ed ottenuto un'ottima vittoria per dominazione al turno 397 totalizzando 4700 punti e qualcosa....x ora il mio miglior punteggio di sempre, cioè di questi 2 mesi!! livello 6. La germania è una superpotenza militare non c'è che dire e non ho resistito a perseguire una vittoria per dominazione anzichè virare sulla scienza (cosa che cmq anche dopo la piega militarista mi avrebbe permesso di chiudere con una trentina di turni di anticipo probabilmente.....)....ho voluto perseguire il massimo punteggio ed è stata una vittoria fantastica avevo un esercito eccezionale ed ho dominato la partita con l'Autarchia, bombe atomiche come fossero fucilieri:) (ne ho usate almeno 10); ed un livello di felicità a fine partita di +45...avrei anche potuto prendere altre 3 città in 5 turni e salire di punteggio un altro pochino ma volevo anche chiudere prima dei 400 turni. E' stata una grande partita.
Ora ho iniziato con Napoleone x perseguire, sempre livello 6, una vittoria x dominazione. Sono al turno 120 ed ho appena fondato la mia 4a città, ho il college nazionale ed ho Piramidi, Statua di Zeus ed Oracolo, nonchè un grande ingegnere in panchina in attesa di costruire il Notre dame o altro...... la partita è iniziata benissimo.
Ma ho resistito a perseguire una vittoria culturale (che il terreno meno collinare/martelloso di quanto volessi + il bonus culturale mostruoso dei Francesi mi suggeriva di scegliere sin da subito e Costruire magari il Partenone anzichè la Statua di Zeus) che credo sarebbe stata più semplice....Ma poi ho visto Casimiro accanto a me, oltre a Washington ed Alessandro ed allora non ho avuto dubbi: sarebbe troppo bello distruggerli tutti! E poi voglio provare (oltre che a seguire il canovaccio) ad abbinare una grossa produzione culturale ad una strategia marcatamente militarista.....con Bismark nn sn arrivato a sbloccare il 25% di danno in più nelle ideologie di terzo livello dell'Autarchia (cosa che cmq nn mi sarebbe servita a nulla talmente ero forte), avendo però Libertà, Onore e Razionalismo.....chi sa che spettacolo sarebbe abbinare ad una civiltà scientificamente avanzata (che costruirò) e militarmente imponente quella politica dell'Autarchia (ed altre)!!!!! Di certo faticherò all'inizio della guerra (con la quale sono anche in ritardo a dire il vero) perchè non ho ne Attila ne l'ottimo bonus dei tedeschi dell'unità in più ricavata dai campi barbari!!! Ma vedremo!!
Ora ho iniziato con Napoleone x perseguire, sempre livello 6, una vittoria x dominazione. Sono al turno 120 ed ho appena fondato la mia 4a città, ho il college nazionale ed ho Piramidi, Statua di Zeus ed Oracolo, nonchè un grande ingegnere in panchina in attesa di costruire il Notre dame o altro...... la partita è iniziata benissimo.
Ma ho resistito a perseguire una vittoria culturale (che il terreno meno collinare/martelloso di quanto volessi + il bonus culturale mostruoso dei Francesi mi suggeriva di scegliere sin da subito e Costruire magari il Partenone anzichè la Statua di Zeus) che credo sarebbe stata più semplice....Ma poi ho visto Casimiro accanto a me, oltre a Washington ed Alessandro ed allora non ho avuto dubbi: sarebbe troppo bello distruggerli tutti! E poi voglio provare (oltre che a seguire il canovaccio) ad abbinare una grossa produzione culturale ad una strategia marcatamente militarista.....con Bismark nn sn arrivato a sbloccare il 25% di danno in più nelle ideologie di terzo livello dell'Autarchia (cosa che cmq nn mi sarebbe servita a nulla talmente ero forte), avendo però Libertà, Onore e Razionalismo.....chi sa che spettacolo sarebbe abbinare ad una civiltà scientificamente avanzata (che costruirò) e militarmente imponente quella politica dell'Autarchia (ed altre)!!!!! Di certo faticherò all'inizio della guerra (con la quale sono anche in ritardo a dire il vero) perchè non ho ne Attila ne l'ottimo bonus dei tedeschi dell'unità in più ricavata dai campi barbari!!! Ma vedremo!!
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16/02/2015 13:05 #6
da Marco Alemanno
Risposta da Marco Alemanno al topic Civiltà e tipi di vittorie
La mia "sindrome delle meraviglie" mi ha portato a perdere la Capitale dopo un assalto dell'amatissimo Casimiro:) E cmq la cronaca precedente risaliva al turno 130 e nn 120....x poco perchè avevo cmq una specie di esercito:)
Che dire allora? Che la prossima volta posterò magari a partita ben avviata, di sicuro:)
Ma soprattutto che, x le mie attuali capacità, devo "rivalutare" la possibilità di perseguire una vittoria x dominazione, a prescindere dalla mappa e con una civiltà non spudoratamente votata alla guerra.....
Queste sono le conclusioni più ovvie, ma non mi rassegno ancora e ci riprovo, magari concentrandomi dall'inizio nella costruzione dell'esercito più che in meraviglie non fondamentali x la mia vittoria e in una quarta città che era di troppo! vi farò sapere! spero!
Che dire allora? Che la prossima volta posterò magari a partita ben avviata, di sicuro:)
Ma soprattutto che, x le mie attuali capacità, devo "rivalutare" la possibilità di perseguire una vittoria x dominazione, a prescindere dalla mappa e con una civiltà non spudoratamente votata alla guerra.....
Queste sono le conclusioni più ovvie, ma non mi rassegno ancora e ci riprovo, magari concentrandomi dall'inizio nella costruzione dell'esercito più che in meraviglie non fondamentali x la mia vittoria e in una quarta città che era di troppo! vi farò sapere! spero!
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