Nuovo utente, il mio stile di gioco.
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14/11/2014 13:21 #1
da ilcavallo cavallo
Nuovo utente, il mio stile di gioco. è stato creato da ilcavallo cavallo
Ciao a tutti sono nuovo, non ho niente di particolare da scrivere se non condividere con voi il mio stile di gioco.
Dunque il mio ridicolo computer (e la mia pazienza) mi permette di giocare solo a mappe duello o piccole, Solitamente pangea o simili, mappe comunque con la maggior parte di terre emerse, sia per sfruttare al massimo lo schema di gioco sia perché mi piace un uso moderato delle unità navali. Gioco con un totale di 4 avversari oltre me e numero città stato di default. Ritengo sia un ottimo compromesso tra spazio disponibile e numero di civiltà. Sono solito disabilitare sia la vittoria culturale che quella diplomatica, semplicemente non mi piacciono e non rientrano nel mio interesse di gioco. Gioco a livello deity velocità epica.
Le partite che vengono fuori sono sempre molto interessanti e non durano troppo. Ogni casella è importante e le guerre sono praticamente inevitabili. E mi piace.
Le mie civiltà preferite sono gli Americani, gli Aztechi e gli Zulù ma vario molto.
Il mio ordine di costruzione base è: monumento, granaio, arciere, colono, ovviamente può variare in base alle esigenze ma questa è la base. Non mi serve lo scout, il guerriero di partenza è più che sufficiente per trovare 1-3 rovine ed esplorare l'area intorno alla capitale sia per capire la situazione sia per capire dove sono i vicini principali ed organizzare lo sviluppo. Non mi interessa esplorare oltre, quando avrò le ambasciate saprò di più e ci sarà tempo dopo per esplorare bene tutta la mappa. I miei preziosi turni iniziali mi servono per avere qualcosa che produca effetti più tangibili.
Se posso rubo immediatamente lavoratori alle civiltà vicine. Costruisco lavoratori solo in casi eccezionali, se proprio non posso rubarne uno alle civiltà vicine (alla fine basta una via di fuga dopo l'attacco, per il resto il mio guerriero può sopravvivere tranquillamente ad un bombardamento e all'attacco di un unità avversaria).
Per il resto cerco di sviluppare velocemente altre due città oltre la capitale, se proprio non c'è qualcosa di buono tengo solo una colonia. Qualche volta arrivo a 4 città, molto molto raramente costruisco una quinta.
Vendo le ambasciate a tutti. Beh magari a Shaka se ancora non mi ha trovato no, però in generale un arciere riesco ad acquistarlo presto. Quello che cerco di fare è dotarmi di tre/quattro arcieri oltre il mio guerriero. Attacco i barbari fino al livello due di esperienza e poi cerco di portarli oltre facendo la guerra con la civiltà che ho attaccato per rubare il guerriero. Nell'ultima partita (più tardi vi posto un simpatico screen!) sono rimasto in guerra con la Polonia mia vicina dal turno 15 fino al 387. I miei 4 piccoli arciere durante le ere devono accumulare promozioni su promozioni e cerco di massimizzare al massimo la loro esperienza (li espongo pure spesso e volentieri d un bombardamento nemico controllato). Uso del terreno e della tattica al massimo, mi piace molto. La guerra continua permette anche di avere tanti grandi generali utilissimi per rubare pezzi di terreno, risorse strategiche e di lusso e ovviamente un fantastico strumento per distruggere le truppe nemiche. Stessa cosa degli arcieri per due/tre unità d'assedio. Logistica e +1 raggio sono obiettivi da raggiungere quanto prima! Solitamente ci riesco quando sono cannoni e mi trovo praticamente con artiglierie prima del tempo. L'obiettivo è non perdere MAI le preziose unità, sono il mio vantaggio sull'IA.
Difendersi continuamente finché non si pronto per effettuare una bella controffensiva e impadronirti delle città avversarie.
Dicevo mi piacciono gli americani perché con questo tipo di mappa hanno tutto ciò che serve per questa strategia: comprare le preziose caselle prima degli avversari, riuscire a sfruttare meglio il terreno col raggio visivo e se sono ancora vivo quando arrivano i B17 non ce n'è per nessuno, posso recuperare persino su civiltà molto più avanti tecnologicamente. Oppure Montezuma, in guerra continua ti trovi con unità superesperte, che guariscono da sole, che danno cultura (!) e magari persino soldi (se finisci il ramo Honor con tutta le cultura che ti viene). Un lago è un ostacolo per il tuo vicino e una risorsa fantastica per te, cosa volere di più! Gli zulù sono ottimi con tutta quell'esperienza ma tante altre civiltà hanno caratteristiche utili (che ne so, Pocatello, la Cina, non parliamo poi della Polonia etc etc). La mia meraviglia preferita è la porta di Brandenburgo, sfornare unità ad un solo livello da logistica!
Tutto qua, niente di particolare però volevo condividerlo e partecipare al forum con tanti appassionati. Più tardi come detto metto lo screen dell'ultima partita fatta con Monty.
Dunque il mio ridicolo computer (e la mia pazienza) mi permette di giocare solo a mappe duello o piccole, Solitamente pangea o simili, mappe comunque con la maggior parte di terre emerse, sia per sfruttare al massimo lo schema di gioco sia perché mi piace un uso moderato delle unità navali. Gioco con un totale di 4 avversari oltre me e numero città stato di default. Ritengo sia un ottimo compromesso tra spazio disponibile e numero di civiltà. Sono solito disabilitare sia la vittoria culturale che quella diplomatica, semplicemente non mi piacciono e non rientrano nel mio interesse di gioco. Gioco a livello deity velocità epica.
Le partite che vengono fuori sono sempre molto interessanti e non durano troppo. Ogni casella è importante e le guerre sono praticamente inevitabili. E mi piace.
Le mie civiltà preferite sono gli Americani, gli Aztechi e gli Zulù ma vario molto.
Il mio ordine di costruzione base è: monumento, granaio, arciere, colono, ovviamente può variare in base alle esigenze ma questa è la base. Non mi serve lo scout, il guerriero di partenza è più che sufficiente per trovare 1-3 rovine ed esplorare l'area intorno alla capitale sia per capire la situazione sia per capire dove sono i vicini principali ed organizzare lo sviluppo. Non mi interessa esplorare oltre, quando avrò le ambasciate saprò di più e ci sarà tempo dopo per esplorare bene tutta la mappa. I miei preziosi turni iniziali mi servono per avere qualcosa che produca effetti più tangibili.
Se posso rubo immediatamente lavoratori alle civiltà vicine. Costruisco lavoratori solo in casi eccezionali, se proprio non posso rubarne uno alle civiltà vicine (alla fine basta una via di fuga dopo l'attacco, per il resto il mio guerriero può sopravvivere tranquillamente ad un bombardamento e all'attacco di un unità avversaria).
Per il resto cerco di sviluppare velocemente altre due città oltre la capitale, se proprio non c'è qualcosa di buono tengo solo una colonia. Qualche volta arrivo a 4 città, molto molto raramente costruisco una quinta.
Vendo le ambasciate a tutti. Beh magari a Shaka se ancora non mi ha trovato no, però in generale un arciere riesco ad acquistarlo presto. Quello che cerco di fare è dotarmi di tre/quattro arcieri oltre il mio guerriero. Attacco i barbari fino al livello due di esperienza e poi cerco di portarli oltre facendo la guerra con la civiltà che ho attaccato per rubare il guerriero. Nell'ultima partita (più tardi vi posto un simpatico screen!) sono rimasto in guerra con la Polonia mia vicina dal turno 15 fino al 387. I miei 4 piccoli arciere durante le ere devono accumulare promozioni su promozioni e cerco di massimizzare al massimo la loro esperienza (li espongo pure spesso e volentieri d un bombardamento nemico controllato). Uso del terreno e della tattica al massimo, mi piace molto. La guerra continua permette anche di avere tanti grandi generali utilissimi per rubare pezzi di terreno, risorse strategiche e di lusso e ovviamente un fantastico strumento per distruggere le truppe nemiche. Stessa cosa degli arcieri per due/tre unità d'assedio. Logistica e +1 raggio sono obiettivi da raggiungere quanto prima! Solitamente ci riesco quando sono cannoni e mi trovo praticamente con artiglierie prima del tempo. L'obiettivo è non perdere MAI le preziose unità, sono il mio vantaggio sull'IA.
Difendersi continuamente finché non si pronto per effettuare una bella controffensiva e impadronirti delle città avversarie.
Dicevo mi piacciono gli americani perché con questo tipo di mappa hanno tutto ciò che serve per questa strategia: comprare le preziose caselle prima degli avversari, riuscire a sfruttare meglio il terreno col raggio visivo e se sono ancora vivo quando arrivano i B17 non ce n'è per nessuno, posso recuperare persino su civiltà molto più avanti tecnologicamente. Oppure Montezuma, in guerra continua ti trovi con unità superesperte, che guariscono da sole, che danno cultura (!) e magari persino soldi (se finisci il ramo Honor con tutta le cultura che ti viene). Un lago è un ostacolo per il tuo vicino e una risorsa fantastica per te, cosa volere di più! Gli zulù sono ottimi con tutta quell'esperienza ma tante altre civiltà hanno caratteristiche utili (che ne so, Pocatello, la Cina, non parliamo poi della Polonia etc etc). La mia meraviglia preferita è la porta di Brandenburgo, sfornare unità ad un solo livello da logistica!
Tutto qua, niente di particolare però volevo condividerlo e partecipare al forum con tanti appassionati. Più tardi come detto metto lo screen dell'ultima partita fatta con Monty.
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- ilcavallo cavallo
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14/11/2014 15:37 #2
da ilcavallo cavallo
Risposta da ilcavallo cavallo al topic Nuovo utente, il mio stile di gioco.
Ecco in allegato lo screen che dicevo della partita di ieri.
Certo, giocare con Monty e trovarsi una starting position del genere mi ha aiutato in maniera clamorosa come si può vedere dallo sviluppo delle cttà.
Però giocavo con Portogallo (eliminato da Teodora), la stessa Teodora, Polonia e Svezia come vicini di casa, sicuramente non degli amiconi. Al momento dello screen sono in guerra con Svezia e Polonia
Sono riuscito a vincerla per dominazione al turno 412 perdendo nell'arco di tutta la partita un lanciere e due lavoratori.
Certo, giocare con Monty e trovarsi una starting position del genere mi ha aiutato in maniera clamorosa come si può vedere dallo sviluppo delle cttà.
Però giocavo con Portogallo (eliminato da Teodora), la stessa Teodora, Polonia e Svezia come vicini di casa, sicuramente non degli amiconi. Al momento dello screen sono in guerra con Svezia e Polonia
Sono riuscito a vincerla per dominazione al turno 412 perdendo nell'arco di tutta la partita un lanciere e due lavoratori.
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- Simone De Gennaro
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18/11/2014 11:00 #3
da Simone De Gennaro
Risposta da Simone De Gennaro al topic Nuovo utente, il mio stile di gioco.
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