Civ e letteratura
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12/01/2014 21:37 #1
da Luca
Civ e letteratura è stato creato da Luca
Premetto che non so se questa è la sezione giusta, ma spero che possa rimanere qui, più in visibilità.
L'idea che mi ha motivato a creare questa discussione sta alla base del perché personalmente adoro questo gioco.
Amo Civ perché amo la storia. La cosa più bella che mi è successa in tutti questi anni (gioco da Civ 2) è stata quella di appassionarmi di letture o studi che di volta in volta mi facevano venire voglia di iniziare una partita a Civ. Penso al liceo, ad esempio, quando dopo una lezione di storia sulla Prussia e sull'ammodernamento dell'esercito tipico di quegli anni, sono tornato casa per iniziare una partita a Civ...ci giocavo fino alle 3 di notte anche se il giorno dopo avevo scuola. A tal proposito vorrei usare questa discussione per parlare su ciò che muove la nostra voglia di giocare a Civ, per condividere esperienze simili o per consigliare letture che vi hanno influenzato molto nella vita e a Civ.
Io inizio consigliando quelli che per me sono stati 2 pilastri per la mia crescita culturale:
- "Il secolo breve", Eric Hobsbawm
- "Armi, acciaio e malattie", Jared Diamond
Il primo è ormai considerato un classico. Un bel mattone, ma davvero ben fatto. Credo ci sia poco da aggiungere. Mi salvò la terza prova alla maturità
Il secondo l'ho letto 2 anni fa. È davvero interessantissimo. In soldoni cerca di dare una spiegazione (e in parte ci riesce) al perché accadde che gli spagnoli scoprirono le americhe ed annientarono gli indigeni e non il viceversa; cioè perché alcune civiltà si sono sviluppate più delle altre? perché ha vinto l'occidente? davvero ben fatto, forse ogni tanto ripetitivo ma consigliatissimo.
L'idea che mi ha motivato a creare questa discussione sta alla base del perché personalmente adoro questo gioco.
Amo Civ perché amo la storia. La cosa più bella che mi è successa in tutti questi anni (gioco da Civ 2) è stata quella di appassionarmi di letture o studi che di volta in volta mi facevano venire voglia di iniziare una partita a Civ. Penso al liceo, ad esempio, quando dopo una lezione di storia sulla Prussia e sull'ammodernamento dell'esercito tipico di quegli anni, sono tornato casa per iniziare una partita a Civ...ci giocavo fino alle 3 di notte anche se il giorno dopo avevo scuola. A tal proposito vorrei usare questa discussione per parlare su ciò che muove la nostra voglia di giocare a Civ, per condividere esperienze simili o per consigliare letture che vi hanno influenzato molto nella vita e a Civ.
Io inizio consigliando quelli che per me sono stati 2 pilastri per la mia crescita culturale:
- "Il secolo breve", Eric Hobsbawm
- "Armi, acciaio e malattie", Jared Diamond
Il primo è ormai considerato un classico. Un bel mattone, ma davvero ben fatto. Credo ci sia poco da aggiungere. Mi salvò la terza prova alla maturità
Il secondo l'ho letto 2 anni fa. È davvero interessantissimo. In soldoni cerca di dare una spiegazione (e in parte ci riesce) al perché accadde che gli spagnoli scoprirono le americhe ed annientarono gli indigeni e non il viceversa; cioè perché alcune civiltà si sono sviluppate più delle altre? perché ha vinto l'occidente? davvero ben fatto, forse ogni tanto ripetitivo ma consigliatissimo.
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14/01/2014 00:46 #2
da Stefano
Risposta da Stefano al topic Civ e letteratura
Il tuo consiglio circa il secondo libro sembra davvero interessante, ci farò un pensierino: il tema affrontato mi stuzzica non poco.
Quanto al legame della saga di Civilization con la storia, esso è ovviamente molto profondo, essendo il gioco stesso un grande racconto "alternativo" della grande storia umana, quindi sì, leggere un buon testo può far venire voglia di avviare una partita.
Non di rado, mi è capitato di approfondire la storia di alcune nazioni e leader dopo averli giocati su Civ: in questo senso, è un videogame che solletica la curiosità e che istruisce divertendo.
Quanto al legame della saga di Civilization con la storia, esso è ovviamente molto profondo, essendo il gioco stesso un grande racconto "alternativo" della grande storia umana, quindi sì, leggere un buon testo può far venire voglia di avviare una partita.
Non di rado, mi è capitato di approfondire la storia di alcune nazioni e leader dopo averli giocati su Civ: in questo senso, è un videogame che solletica la curiosità e che istruisce divertendo.
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14/01/2014 01:00 - 14/01/2014 02:21 #3
da Danone
Risposta da Danone al topic Civ e letteratura
Discussione che si rivela già molto interessante.
C'è un romanzo con alcuni richiami a una tesi storica interessante sul fatto che, secondo alcuni, il Portogallo conoscesse la rotta per il Brasile prima della scoperta dell'America da parte di Colombo.
Ipotesi avvalorata dal fatto che, con la firma del Trattato di Tordesillas con cui Portogallo e Spagna si sono spartiti il mondo al di fuori dell'Europa, il Brasile cadeva tra i possedimenti portoghesi e così tutte le rotte e le terre di loro interesse, prima che venisse scoperto "ufficialmente". In questo modo, i portoghesi hanno fatto credere agli spagnoli di aver preso la fetta di mondo più grande, ma hanno conservato tutte le rotte e le terre che già gli interessavano.
A romanzare la cosa poi diverse tesi sull'identità di Colombo.
"Codice 632" di José Rodrigues dos Santos
C'è un romanzo con alcuni richiami a una tesi storica interessante sul fatto che, secondo alcuni, il Portogallo conoscesse la rotta per il Brasile prima della scoperta dell'America da parte di Colombo.
Ipotesi avvalorata dal fatto che, con la firma del Trattato di Tordesillas con cui Portogallo e Spagna si sono spartiti il mondo al di fuori dell'Europa, il Brasile cadeva tra i possedimenti portoghesi e così tutte le rotte e le terre di loro interesse, prima che venisse scoperto "ufficialmente". In questo modo, i portoghesi hanno fatto credere agli spagnoli di aver preso la fetta di mondo più grande, ma hanno conservato tutte le rotte e le terre che già gli interessavano.
A romanzare la cosa poi diverse tesi sull'identità di Colombo.
"Codice 632" di José Rodrigues dos Santos
Ultima Modifica 14/01/2014 02:21 da Danone.
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- Simone De Gennaro
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14/01/2014 09:30 #4
da Simone De Gennaro
Risposta da Simone De Gennaro al topic Civ e letteratura
Interessante questo thread
Anche io ho la "sindrome di Camus25"
Quando vedo un film storico, un documentario o leggo qualcosa che riguarda qualche civiltà antica o attuale, mi immagino a giocare una partita con quella civ.
Vale anche il contrario: ogni tanto inizio una partita e mi metto a leggere le note sulla Civilopedia e poi approfondisco sul web le nozioni appena accennate nel gioco.
Anche io ho la "sindrome di Camus25"
Quando vedo un film storico, un documentario o leggo qualcosa che riguarda qualche civiltà antica o attuale, mi immagino a giocare una partita con quella civ.
Vale anche il contrario: ogni tanto inizio una partita e mi metto a leggere le note sulla Civilopedia e poi approfondisco sul web le nozioni appena accennate nel gioco.
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15/01/2014 09:31 #5
da Stefano
Risposta da Stefano al topic Civ e letteratura
Bello questo thread.
In questo momento mi sto leggendo la trilogia di Martiìn Ojo de Plata di Matilde e Asensi. Lettura leggera ambientata nel secolo d'oro della Spagna coloniale e dei pirati dei Caraibi. Allora via subito di Sid Meier's Pirates !
Una lettura un pò più impegnata che ho in canna è Le Vene Aperte Dell'America Latina di Eduardo Galeano, Spiega le malefatte dell' occidente, dalla Spagna e Portogallo prima e da Francia e Inghilterra poi fino alla dominazione degli Stati Uniti sui paesi, ricchissimi prima e poverissimi poi del sud e centro America, Caraibi compresi. A questo punto via di civilization V con Spagna e Portogallo per dominare e con maya, inca, aztechi, irochesi e soshoni per difendere i propri diritti.
Buon CIV V a tutti voi.
Stefano.
In questo momento mi sto leggendo la trilogia di Martiìn Ojo de Plata di Matilde e Asensi. Lettura leggera ambientata nel secolo d'oro della Spagna coloniale e dei pirati dei Caraibi. Allora via subito di Sid Meier's Pirates !
Una lettura un pò più impegnata che ho in canna è Le Vene Aperte Dell'America Latina di Eduardo Galeano, Spiega le malefatte dell' occidente, dalla Spagna e Portogallo prima e da Francia e Inghilterra poi fino alla dominazione degli Stati Uniti sui paesi, ricchissimi prima e poverissimi poi del sud e centro America, Caraibi compresi. A questo punto via di civilization V con Spagna e Portogallo per dominare e con maya, inca, aztechi, irochesi e soshoni per difendere i propri diritti.
Buon CIV V a tutti voi.
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15/01/2014 22:20 #6
da Luca
Risposta da Luca al topic Civ e letteratura
e io che pensavo di esse l'unico "pazzo"! ;P
bene bene mi fa piacere che c'é terreno fertile. Intanto ho preso nota dei titoli che mi avete detto; appena finisco quello che devo finire, me ne compro uno!
Comunque rinnovo l'invito a leggervi in particolare il secondo libro che vi ho consigliato. Ad esempio riguardo alla scoperta dell'America, ricollegandomi anche a Danone, spiega perché la Cina (tecnologicamente la più avanzata al mondo nel 1400) non scopri l'America nonostante una flotta immensa e delle navi abituate a grandi traversate e nonostante avesse effettivamente previsto la ricerca di una nuova rotta verso est ma senza poi realmente intraprenderla. O ancora, spiega perché i giapponesi abbandonarono le ami da fuoco (che scoprirono nel 1600 da due esploratori portoghesi) per poi riscoprirle nella metà del 1800 con il famoso incontro con gli USA che rivoluzionò il paese.
bene bene mi fa piacere che c'é terreno fertile. Intanto ho preso nota dei titoli che mi avete detto; appena finisco quello che devo finire, me ne compro uno!
Comunque rinnovo l'invito a leggervi in particolare il secondo libro che vi ho consigliato. Ad esempio riguardo alla scoperta dell'America, ricollegandomi anche a Danone, spiega perché la Cina (tecnologicamente la più avanzata al mondo nel 1400) non scopri l'America nonostante una flotta immensa e delle navi abituate a grandi traversate e nonostante avesse effettivamente previsto la ricerca di una nuova rotta verso est ma senza poi realmente intraprenderla. O ancora, spiega perché i giapponesi abbandonarono le ami da fuoco (che scoprirono nel 1600 da due esploratori portoghesi) per poi riscoprirle nella metà del 1800 con il famoso incontro con gli USA che rivoluzionò il paese.
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16/01/2014 11:27 #7
da Stefano
Risposta da Stefano al topic Civ e letteratura
Sono già all'interno del mio E_Book Reader, appena troverò il tempo li leggerò sicuramente.
Da una prima sbirciatina mi sembrano interessanti.
Buona lettura e buon CIV a tutti voi.
Stefano.
Da una prima sbirciatina mi sembrano interessanti.
Buona lettura e buon CIV a tutti voi.
Stefano.
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