Il mio civilization 5... :)

Finita stanotte.... ho vinto. Per la precisione la velocità partita era normale.... mi pare quindi 500 turni. Al turno 350 avevo vinto. Livello 6 (per me è un ottimo risultato).

Naturalmente grecia.

Sul mio continente all'inizio c'è affollamento.... ci siamo io, babilonia, austria, inghilterra e giappone + un sacco di città stato.

Io parto subito a 300 all'ora e faccio ---> G.Biblioteca --> Tempio di Artemide --> Giardini Pensili come voi mi avete consigliato..... come truppe produco un altro guerriero, uno scaut che tramite rovine diventa un arcere (che culo!!!) e un altro scout.
Accumulo GOLD a stecca per comprare il colono.
Politiche sociali subito tradizionalismo e bonus a meraviglie.... prese queste due mi butto su libertà e la completo al 100%.

Comunque una volta finite le produzioni mi rendo conto che nessuno ha ancora fatto stonehenge.... quindi mi dico perchè no? e lo faccio.

Nel frattempo il Giappone guerrafondaio conquista tutta l'inghilterra e lascia l'Austria con la sola capitale..... vista la situazione ricerco subito la tecnologia delle catapulte e mi lancio alla conquista di Babilonia che cede e la conquisto per intero annettendo una città fantoccio e babilonia annessa proprio all'impero.

Mi rendo conto che non posso battere il giappone senza le artiglierie (che sono secondo me l'unità più importante del gioco).

Allora via al rush tecnologico fino alla dinamite che appena carpisco inizio a sfornare artiglierie a nastro...

Nel frattempo ho fatto la tesoreria nazionale che mi da un pò di gold.

Mi concentro solo sull'esercito e quando ho le prime tre artiglierie lancio l'attacco a Vienna e me la prendo.

Nel frattempo continuo a costruire artiglierie e quando ne ho una decina attacco il giappone su due fronti (lui ha un impero enorme).

York cade subito e piano piano lo devasto a tutti i livelli continuando rush tecnologico militare. Alla fine il mio esercito è composto da mitraglieri, artiglierie e fanti della grande guerra.
La guerra con il Giappone dura tanto (soprattutto perchè ha tantissimi cannoni), ma la vinco soprattutto grazie al fatto che sono alleato con tutte le città stato del continente (circa 6-7) che combattono al mio fianco (Grecia + PS Mecenatismo = devasto).

Alla fine mi ritrovo con Atene, Corinto, Sparta, Babilonia, Vienna e Kyoto come città del mio impero + 7 stati fantocci.

Finito l'albero del mecenatismo mi lancio sul Razionalismo e inizio rush tecnologico verso la Globalizzazione.

Intanto con un sottomarino cerco tutte le città stato nella mappa e me le faccio alleate.

Finito il Razionalismo mi lancio sul ramo dove c'è il comunismo ma vincerò dopo aver adottato una sola politica di quel ramo quindi sarà un pò ininfluente.

Grazie al rush tecnologico verso la Globalizzazione riesco anche a costruire alcune meraviglie culturali e di felicità utilissime:

Hermitage
Torre Eiffel
Teatro di Sydnei
Cristo Redentore
CN Tower
+
Statua della Libertà

Cose queste che mi catapultano ancora più velocemente verso la vittoria grazie a Età dell'oro più vicine l'una all'altra e più PS scientifiche acquisite.


Nell'altro continente è rimsto Montezuma e America che provano qualche azione di disturbo ma li devasto facile (difendersi è più semplice che attaccare).

Con un grande scienziato rusho Globalizzazione, con un Grande Ingegnerie rusho le Nazioni Unite.

Mentre aspetto i 10 turni necessari per vincere lancio anche il satellite per vedere la mappa e verificare la presenza di altre città stato che mi erano sfuggite.

Divento alleate pagando di tutte.

Votazione ONU:

IO: 17 voti
Montezuma: 1
America: 0

VINTO.

L'unica cosa che mi viene da dire è che man mano che aumenterai la difficoltà (tenendo presente che gli altri tipi di vittorie sono sempre più difficili della diplomatica) servirà progressivamente compiere delle scelte che ne escludono altre, cioè decidere che meraviglie servono veramente (sono poche di solito) anzichè farle tutte. Inoltre io suggerirei di fare lo scout prima di qualsiasi edificio, perchè in tal caso puoi anche prendere 4-5 rovine mentre se aspetti quei 10-15 turni arriverà uno scout straniero a prendertele.

Ho provato una nuova partita sempre livello 6, sempre Grecia.
Ero in una zona della mappa molto molto isolata, raggiungibile solo dal mare... Poco posto per espandersi.

Costruisco solo 3 città, praticamente niente guerre (Cartagine mi dichiarerà guerra solo una volta in tutta la partita ma la respingerò facilmente).

Con solo 3 città e poco posto decido di puntare alla vittoria culturale.

Faccio solita partenza con g.biblioteca, Artemide e pensili poi mi dedicò solo alla cultura.

Faccio tutte le meraviglie culturali che servono... Non sbaglio un colpo... Dopo aver costruito il teatro di Sydney imposto le città (sempre 3 fino alla fine) per produrre il massimo di cultura.

Nel frattempo askia e ghandi hanno imperi enormi... Con un casino di città.

Intorno al turno 350 potrei anche questa volta ottenere una vittoria diplomatica molto facilmente ma il mio obbiettivo è testare quella culturale mto più difficile.

Fatto sta che alla fine mi manca una sola politica al completamento dei 5 rami necessari, e ghandi lancia la nave spaziale e perdo...

Secondo voi cosa posso aver sbagliato? Avevo tutte le meraviglie e gli edifici culturali... 3 città sono forse troppo poche? Bo....

Non so l'unica spiegazione che mi viene in mente e che forse non hai accumulato abbastanza cultura inizialmente.

Che PS hai scelto??

Che politiche sociali hai scelto e in che sequenza? Quali meraviglie? Hai costruito l'Hermitage il prima possibile? Hai stretto alleanze con le CS culturali?

I fattori possono essere molti e quel che conta è la tempistività nel produrre grandi quantità di punti cultura.

Paradossalmente, la vittoria culturale è più facile da raggiungere ingrandendosi che rimanendo piccoli. E questo vale sia per la versione di BNW che per quella più facile di G&K. Se passi da 3 a 4 città, le politiche aumenteranno di costo del 10% (meno se hai fatto l'albero di liberty), ma l'apporto che la città fornirà sarà più del 10% (ovvero, se produci 300 cultura, quella città in più probabilmente produrrà più di 30).
Se ci si vuole sedere e aspettare che arrivi la vittoria, bisogna comunque cercare di agire a livello mondiale per evitare che un avversario diventi troppo forte, rinforzando i suoi nemici o competendo per le sue città-stato

Se non ricordo male, in G&K l'aumento di costo delle politiche sociali per nuova città fondata è del 15% e non del 10%. Comunque un buon compromesso, credo, sia avere 4 città e cercare di smistare le grandi meraviglie fra queste per accaparrarsi il bonus del ramo di Devozione.

Daunt ha scritto:

Paradossalmente, la vittoria culturale è più facile da raggiungere ingrandendosi che rimanendo piccoli. E questo vale sia per la versione di BNW che per quella più facile di G&K. Se passi da 3 a 4 città, le politiche aumenteranno di costo del 10% (meno se hai fatto l'albero di liberty), ma l'apporto che la città fornirà sarà più del 10% (ovvero, se produci 300 cultura, quella città in più probabilmente produrrà più di 30).
Se ci si vuole sedere e aspettare che arrivi la vittoria, bisogna comunque cercare di agire a livello mondiale per evitare che un avversario diventi troppo forte, rinforzando i suoi nemici o competendo per le sue città-stato

sicuramente sono un pò arrugginito e poco preparato sulla versione BNW,
ma mi sembrano valutazioni un pò troppo ottimistiche almeno sino alla versione G&K,
la vittoria culturate si ottiene più facilmente con una ridotta espansione,
al massimo 3/4 città ma sono proprio tante,

non è vero che una citta produce sempre la sua quota di cultura,
se non gli metti le strutture e se non hai cittadini,
quella citta ti diventa solo un peso aumentando smisuratamente la quantità di cultura per ogni obbiettivo,

è una vittoria complicata perchè ti impedisce di creare una tua struttura di difesa,
se punti a monumenti non puoi creare mura e caserma e truppa....

Ciao, grazie a tutti delle risposte e dell'interessamento.

Allora, come politiche ho fatto così:

Inizio con Tradizionalismo e prendo solo aristocrazia.

Poi mi faccio tutta Libertà.

Poi torno su Tradizionalismo e lo finisco

Poi Mecenatismo e lo finisco

Poi Quella della scienza e la finisco

E per ultima quella dove c'è il comunismo. e poco prima di completare questa ho perso.


Usando la grecia le città stato erano tutte mie alleate in pianta stabile. Forse posso aver sbagliato a costruire in ritardo alcune meraviglie culturali.... ma non so.

Io avevo 3 città con tutti gli upgrade culturali possibili, forse in questa situazione sarebbe stato meglio averne una 4°.... avrei dovuto scegliere devozione al posto della politica della scienza?

Di base Devozione è preferibile in una vittoria culturale, anzi per me è quasi imprescindibile, ma può andar bene anche puntare sul Razionalismo per non subire troppo l'avanzamento tecnologico degli altri imperi, tuttavia sono scettico su due cose in particolare:

1) Perché sia Libertà che Tradizionalismo? E perché Libertà se poi hai fondato solo 3 città?
2) Perché Ordine se hai solo 3 città? Molto meglio Uguaglianza per il tipo di vittoria che ti proponi, giacché Ordine strizza l'occhio ad imperi di grandi dimensioni.

Mi sa che sono ancora poco esperto nelle PS.... potrebbe essere proprio quella la chiave della mia sconfitta.

Ciao ragazzi ....sono nuovo nuovo e per iniziare un saluto a tutti
Ho letto la vs. Discussione e volevo paragonare al vs. Il mio modo di giocare , io ho BNW
A seconda della civiltà che sveglio gioco la mia partita, se prendo gli aztechi nn mi conviene spendere politiche sociali per costruire meraviglie... Finisco subito onore in 50 turni e poi vado alla conquista degli altri; se invece come te maverick , scelgo la Grecia mi sparerei subito mecenatismo.
Io giocò a civ da quando è' uscito su psone il secondo capitolo, ma in questo nuovo gioco , purtroppo, le meraviglie, come avete fatto notare, sono essenziali
Come dici tu Mav, scusa se abbrevio, la gran bibliot. La fanno subito, questo e' purtroppo un bug enorme che ha il gioco.
Ancora più potente se in partita ci sono i babilonesi che con il loro potere se usato a dovere saprà regalarvi una moltitudine di grandi scienziati.
Le ps e il pantheon sono fondamentali al' inizio se volete condurre una partita al comando e costruire meraviglie, ma il territorio e' essenziale e soprattutto se avete marmo la strada si appiana.....
Giocando al livello 7 , l'ultimo livello ove è' possibile costruire meraviglie, devi basare la scelta sul modo in cui vuoi vincere..non fare terracotta se nn fai guerra e nn fare giardini pensili se hai tanto cibo in città ...
Io parto sempre col fondare città su collina ante al costo di perdere 1o2 turni.... È poi 2 scout e un santuario. Il granaio lo si dovrebbe comprare con fortuna con i soldi delle città stato incontrate e dai villaggi. E poi grande biblio, o se iniziò su mare punto subito al grande faro e poi direttamente al colosso.
Di partite ne ho iniziate molte , senza vantarmi, e anke io all' inizio ho fatto mooolta fatica a capire il metodo.
È un'altra cosa.... Niente unità al Max compra o costruisci due arciere ad arco lungo e sei tranquillo. Se vuoi ti posso mandarvi via mail qualche partita salvata al turno 1 e partire da li su territori ottimo costruire meraviglie e se vuoi magari fare qualche partita online il mio nickname e' ThaFiremans

gianni ha scritto:

sicuramente sono un pò arrugginito e poco preparato sulla versione BNW,
ma mi sembrano valutazioni un pò troppo ottimistiche almeno sino alla versione G&K,
la vittoria culturate si ottiene più facilmente con una ridotta espansione,
al massimo 3/4 città ma sono proprio tante,

non è vero che una citta produce sempre la sua quota di cultura,
se non gli metti le strutture e se non hai cittadini,
quella citta ti diventa solo un peso aumentando smisuratamente la quantità di cultura per ogni obbiettivo,

è una vittoria complicata perchè ti impedisce di creare una tua struttura di difesa,
se punti a monumenti non puoi creare mura e caserma e truppa....

Beh, se fai tutto bene all'età moderna arrivi con un flusso d'oro tale da poter comprare facilmente tutti gli edifici che servono, anche nelle città appena fondate. Nelle versioni precedenti BNW, bastava prendere gli edifici culturali fino al ripetitore ad ogni città (poco importa che abbiamo popolazione 1 o 20, se ci sono gli edifici produce cultura sufficiente), poi sedersi e aspettare. La minaccia militare dell'IA in Civ5 è quasi inesistente, se devi solo difenderti ti bastano 10 unità per un impero medio-piccolo, quindi hai il tempo di prenderti tutti gli edifici culturali che servono, non sono fondamentali nè caserme nè tantomeno mura e castelli. Al massimo si comprano al volo le mura in caso di estrema necessità.

Adesso in BNW vincere di cultura richiede già più intraprendenza, e a volte una guerra bisogna iniziarla.

(scusate, triplo post)