Micc ha scritto:
Citazione:marktf ha scritto:
Citazione:Prendo spunto dalla PDM di Giugno per farvi una domanda semplice quanto sostanziale:
come vi regolate negli scambi con la IA?
Scambiate solo beni di lusso o anche risorse strategiche?
Fate voi il prezzo o assecondate la volontà del pc?
Provate a pagare l'entrate in guerra con beni di lusso?
Siete mai riusciti a chiedere (non in cambio di qualcosa ma in regalo come a volte fa la IA in modo supplichevole) una risorsa a qualche IA amichevole senza che questa si offenda a morte?
(lo so, le domande sembrano tante ma in realtà si tratta di sapere come interagite commercialmente con la IA)
il terzo vantaggio, e qui qualcuno mi dia anche le sue impressioni, è che mi sembra di aver notato che l'intrattenimento di scambi commerciali, vantaggiosi per entrmabi magari, aumenta la fiducia degli avversari nei tuoi confronti rendendo piu facile una dichiarazione di amicizia e un successivo patto di difesa con la Civ in questione, e mettendo al riparo da conflitti ( ovviamente il dicorso non vale se hai i mongoli sotto il mento :woohoo: ).
ciao a tutti!
E' la stessa impressione che ho avuto anche io: scambiarsi risorse e fare accordi di ricerca serve a cementare i rapporti con delle IA. In quest'ottica penso che sia strategicamente importante, se possibile in termine di risorse, intrattenere rapporti frequenti con la IA più forte della partita (specie se è anche nostra "vicina") in modo che non solo non ci farà brutti scherzi, ma ci chiederà di scendere in guerra contro qualche altra IA e ne possiamo ricavare qualche vantaggio in termini di conquista :laugh:
Per quanto riguarda le risorse di lusso che scambio, questo dipende da caso a caso e da risorsa a risorsa. Inoltre durante la partita ovviamente cambieranno le disponibilità delle IA poichè quelle che si espandono a danno di altre tenderanno a diventare sempre più autosufficienti in termini di risorse e quelle che soccombono non avranno l'oro per commerciare, lasciandoci quindi nell'impossibilità di poter scambiare risorse. Quindi cerco di commerciare molto nelle fasi del gioco in cui più o meno ci si equivale tutti ed è facile trovare a chi servano le risorse che uno ha.
Per quanto riguarda le risorse strategiche le scelte che faccio dipendono da molteplici fattori, tra cui la Civ che ho scelto, il tipo di mappa, l'epoca storica e il tipo di vittoria che voglio perseguire.
Ad esempio tendo a vendere tutti i cavalli che ho fin quando non posso creare la cavalleria, a meno che non ho una Civ con una unità a cavallo speciale che mi può dare un vantaggio decisivo in guerra: trovo strepitosi i cavalieri mongoli!!

. Questo per non spendere soldi per gli upgrade delle unità a cavallo ma per le unità di assedio/mischia. A quel punto la cavalleria sarà l'ultima unità a cavallo e sebbene obsoleta, tenuta di guarnigione nelle città non mi costerà nulla (politica del tradizionalismo) e magari mi da la felicità in più (politica dell'onore). Si possono quindi conservare queste unità come "Guardia Nazionale" a costo zero (cosa interessante anche coi cosacchi russi)
Per quanto riguarda il ferro, se ho i Romani ne conservo per le legioni e qualche balista; se ho invece gli inglesi o i mongoli (vedi cavalli) o i cinesi, lo vendo tutto contando sulla superiorità degli arcieri/balestrieri speciali o dei cavalieri mongoli, fin quando non posso impiegarlo per costruire le fregate: si spende meno per l'upgrade a cacciatorpediniere
Il discorso è più delicato con le risorse "moderne" : carbone, petrolio, alluminio e uranio.
Il carbone è indispensabile per le fabbriche; tuttavia quando si è arrivati alla sua scoperta è anche più o meno evidente a che tipo di vittoria si può puntare, e quanti sono i potenziali avversari per la vittoria: ad esempio se puntiamo alla vittoria culturale, almeno una fabbrica per il progetto utopia ci vuole, quindi il resto si può vendere. Se invece possiamo puntare alla vittoria scientifica, penso che sia il caso di avere almeno 2-3 città con fabbriche per creare in parallelo i propulsori della nave. Qualunque sia la vittoria, almeno 1 fabbrica è necessaria per produrre le unità in maniera veloce, nel caso in cui si sia in guerra o si sia minacciati.
Petrolio e alluminio sono indispensabili per molte unità militari (carri armati, caccia, corazzate, portaerei), per cui tendo a non separarmene per nessun motivo (non bastano mai...) e l'uranio è troppo pericoloso da dare agli altri. A questo proposito un topic interessante si potrebbe aprire sulle preferenze che abbiamo nell'impiego di queste risorse
P.S. Peccato che non c'è un risultato del tipo "Vinci una partita per dominazione senza mai creare unità con risorse strategiche" :laugh: