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Vittoria diplomatica
#1
Mi chiedo quale nazione sia la più adatta per una vittoria diplomatica.
Alla fine penso che sia importante sia la scienza in quando c'è da arrivare alle nazioni unite prima degli altri, ma anche l'aspetto delle politiche è fondamentale in quando secondo me dovresti aver completato tutto il mecenatismo per migliorare le relazioni con le città stato che ti devono votare..
Quindi riflettendo mi rendo conto che la vittoria diplomatica è una vittoria secondaria rispetto a quella culturale o di dominazione..cioè praticamente puoi vincere in una delle 2 ma alla fine per sfizio decidi di vincere diplomaticamente..
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#2
"diplomatica" è un modo per dire "economica". Per com'è strutturato il rapporto con le città-stato (ed è strutturato molto male), ti basta comprare la loro alleanza il turno prima delle elezioni, poco importa se hai costruito tu le nazioni unite.

Quindi, la velocità con cui le relazioni con le città scendono è irrilevante, puoi comprarle tutte all'ultimo momento. Per risparmiare un po' basta la prima politica del mecenatismo che aumenta l'impatto delle donazioni. Le civiltà più adatte sono quelle che ti garantiscono più soldi (Persia, Arabia, in alcuni casi Irochesi), o se no la Grecia.

Di fatto, la vittoria diplomatica è in effetti una vittoria di serie B, perchè è molto più facile delle altre. In particolare, nelle mappe piccole è davvero una presa in giro, perchè le città sono meno e comprarle tutte costa davvero poco
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#3
Quindi basta arrivare alla globalizzazione e comprare tutte le città. Si è proprio una vittoria di serie B..soprattutto perchè il gioco è fatto bene ma manca decisamente di diplomazia..cioè se lo paragoniamo a giochi del livello di Europa Universalis..
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#4
Due domande: la quota di voti necessari alla vittoria diplomatica è proporzionale al numero di città stato rimaste in vita? E' influenzato anche dal numero di civiltà rimaste in vita?

Come si fa ad ottenere il voto di un'altra civilità (a parte l'averla liberata)?
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#5
Guarda mi sembra proprio che l'unico modo sia liberarla...anche perchè se no nn avrebbe senso...cioè nessuna civiltà voterebbe te per perdere lei...
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#6
la prossima patch dovrebbe migliorare di molto le cose, saranno aggiunte opzioni diplomatiche (dichiarazione di amicizia e denuncia) e torneranno i modificatori visibili, quindi il discorso andrebbe ripreso solo allora. Di fatto stiamo giocando senza diplomazia.

Non mi pare che il quorum per la vittoria sia modificato dal numero di civiltà rimaste, ma potrei sbagliarmi
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#7
Il numero di voti che bisogna avere per vincere è il 50%+1 dei votanti, ovvero delle civilità+città stato rimaste in gioco al momento del voto.
Se ad esempio al momento del voto ci sono 6 civilità (compresa la tua) e 8 città stato ancora in gioco (non contano quindi quelle di partenza eventualmente distrutte), per vincere ci vorrano [(6+8)/2]+1= 8 voti (ricordo che il POSSESSORE delle UN ottiene un voto in più).
Le civiltà voteranno SEMPRE per sè stesse. Solo le città stato, quando liberate, voteranno per il loro ultimo (in ordine di tempo) liberatore.
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#8
Anche le civiltà liberate voteranno per il liberatore.
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#9
Si hai ragione, mi ricordavo male io, scusate
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#10
Quindi, stando a quello che dichiarate, se io ad esempio inzio una partita con 8 civiltà (compresa la mia) e 16 città stato e al momento della costruzione dell'uno sono rimaste in vita tutte e 8 le civiltà e 2 città stato, saranno necessari 6 voti per vincere? Uno me lo da l'avero costruito l'onu, 2 me le danno le città stato e le altre 3? E' impossibile ottenerne il voto visto che sono rimaste tutte vive e vegete (nessuno è stato liberato) giusto?
Esistono quindi partite in cui è impossibile ottenere la vittoria diplomatica?
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#11
semplice: fai fuori almeno 5 civiltà, ne rimangono 3 (la tua compresa, quindi due rivali), +2 città stato fanno 5 voti totali. fatti amiche le due città stato, e con il tuo voto e hai la maggioranza.

in alternativa, conquista e libera la capitale delle civiltà / città stato annientate fino ad avere la maggioranza.
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#12
Ok praticamente impossibile prima che finisca il gioco, e come direbbero alcuni, se avessi questa possibilità avrei vinto già con la vittoria scientifica :-)
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#13
ma infatti.
io quando punto alla vittoria diplomatica, difendo tutte le città stato (regalo unità se sono sotto assedio da civiltà agguerrite)
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#14
in realtà non è un difetto di Civ5 in sè. Anche nel 4 la vittoria diplomatica era stupida, o meglio dovevi comunque conquistare mezzo mondo, che è un po' un controsenso.
Una vittoria economica a questo punto sarebbe più sensata.
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#15
Aggiungo un piccolo contributo di esperienza diretta.
Giusto ieri ho concluso una partita con vittoria diplomatica in cui, se avessi atteso ancora una decina di turni, avrei vinto comunque grazie al completamento dell'astronave.
Tuttavia avevo da poco completato l'ONU, avevo un sacco di denaro (circa 7000) ed ero in guerra con un'altra civiltà cui stavo per conquistare 2 città. A quel punto mi sono detto: perchè non provare avincere diplomaticamente? Detto, fatto.
Curiosamente le 2 città che stavo per conquistare erano una ex-città stato ed una città di una ex-civiltà; le ho conquistate e liberate = 2 voti. Avendo fatto l'ONU avevo già altri 2 voti garantiti: totale 4. Per arrivare ai 9 voti necessari me ne servivano altri 5, e proprio 5 erano le altre città stato ancora in gioco. Di queste 5, 4 erano già alleate con un'altra civiltà. Nonostante ciò, pagando 1000 a ciascuna di loro, sono tutte diventate mie alleate e, 3 turni dopo, ho vinto le elezioni e la partita.
Insomma, se si fa l'ONU, basta qualche operazione militare mirata a liberare qualche città chiave + una disponibilità economica notevole e la vittoria diplomatica è cosa fatta.
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#16
ambrox62 ha scritto:
Citazione:Aggiungo un piccolo contributo di esperienza diretta.
Giusto ieri ho concluso una partita con vittoria diplomatica in cui, se avessi atteso ancora una decina di turni, avrei vinto comunque grazie al completamento dell'astronave.
Tuttavia avevo da poco completato l'ONU, avevo un sacco di denaro (circa 7000) ed ero in guerra con un'altra civiltà cui stavo per conquistare 2 città. A quel punto mi sono detto: perchè non provare avincere diplomaticamente? Detto, fatto.
Curiosamente le 2 città che stavo per conquistare erano una ex-città stato ed una città di una ex-civiltà; le ho conquistate e liberate = 2 voti. Avendo fatto l'ONU avevo già altri 2 voti garantiti: totale 4. Per arrivare ai 9 voti necessari me ne servivano altri 5, e proprio 5 erano le altre città stato ancora in gioco. Di queste 5, 4 erano già alleate con un'altra civiltà. Nonostante ciò, pagando 1000 a ciascuna di loro, sono tutte diventate mie alleate e, 3 turni dopo, ho vinto le elezioni e la partita.
Insomma, se si fa l'ONU, basta qualche operazione militare mirata a liberare qualche città chiave + una disponibilità economica notevole e la vittoria diplomatica è cosa fatta.

Scusa se sono indiscreto, ma a quale livello giocavi?!? Wink
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#17
Livello 5.
Sono ancora in fase di studio del gioco, non mi sono avventurato oltre.
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