11-11-2017, 09:35 PM
Ho da poco vinto la mia prima partita conquistando tutte le capitali in questo nuovo Civlization VI giocando con la Russia, modalità partenza storica.
La Russia parte verso est della penisola scandinava, quasi sempre il gioco piazza la Polonia o la Francia come vicini scomodissimi, ma non imbattibili, la Spagna con Filippo II, Roma o gli arabi di Saladino a sud (o Mvemba a Nzinga con il Congo), Tomiri e gli Scizi a ovest..
Ho disattivato in partenza la vittoria scientifica, ho lasciato le altre, compresa quella culturale, anche con questa comunque, arrivano quasi sempre prima loro.
Il livello settato (veramente giocabile) è "Re", ho provato con "Imperatore" ma si è completamente surclassati da tutti i punti di vista: militare, scientifico, culturale e religioso.
Raramente all'inizio si riesce a sviluppare una propria religione, quando riesce, si riesce a diffondere alle città limitrofe in ambito continentale, ma c'è sempre una civiltà molto più forte che non permette di espandersi completamente e diffondere la propria religione in tutte le altre capitali, e allora che si fa? la si butta sulla rissa.. LOL
Nonostante avessi provato a mantenere un livello culturale molto elevato (volevo provarci), ad un certo punto compare dall'altro continente Teddy Roosevelt che assieme a Montezuma si divideva la costa occidentale dell'America, dal punto di vista culturale era molto più avanti, non solo, ma anche nel gioco come nella realtà, comincià a denunciare ad ogni piccolo segno di aggressività da parte mia verso la "povera" Edvige della Polonia che nel frattempo aveva la capitale con il doppio degli abitanti rispetto a S. Pietroburgo e continuava a fondare città. Dall'altro lato questa volta ho beccato anche un aggresivo Gilgamesh con la Sumeria che all'inizio del gioco scorrazzava nei miei territori con i suoi carri, costringendomi ad arruolare continuamente guerrieri per contrastare una eventuale invasione improvvisa.
Per fortuna questa volta ci ha pensato Tomiri, dopo pochissimi turni Gilgamesh era completamente ridimensionato, la sua capitale era subito passata in mano agli Scizi: avevo due capitali a portata di mano, anche se Tomiri aveva gia riempito di città tutto il settore che copre la parte est della Russia fino a tutto il settore asiatico.
Quindi ricapitolando: due capitali a portata di mano a est, una abbastanza lontano a sud (Africa) con gli arabi, la Spagna di Filippo II con Madrid e Bilbao e le altre due oltre l'oceano Atlantico con l'America e gli Aztechi.
Cinque fregate hanno fatto la differenza: ho conquistato la capitale polacca che oltretutto impediva l'accesso alle acque "internazionali", con i pesanti tributi imposti dalla resa dei polacchi sono riuscito a creare un discreto esercito che mi ha permesso di aggiornare le mie fregate a corazzate con le quali assieme ad un cacciatorpediniere ho conquistato prima Washington e poi Tenochtitlan. Nel frattempo con un esercito composto da truppe via terra e mezzi via mare ho preso Madrid e BilbAo (eliminando Filippo II), Il Cairo (capitale araba) ed a seguire prima la capitale Sumera strappata agli Scizi, infine con una durissima battaglia in cui le truppe di Tomiri sembravano non finire mai, l'ultima capitale rimasta, ma avevo 9-10 bombardieri jet, Tomiri non aveva speranze.
"Chi domina il mare dominerà il mondo.."
Saluti
polonia e scizia
arabia e sumeria
america e aztechi
La Russia parte verso est della penisola scandinava, quasi sempre il gioco piazza la Polonia o la Francia come vicini scomodissimi, ma non imbattibili, la Spagna con Filippo II, Roma o gli arabi di Saladino a sud (o Mvemba a Nzinga con il Congo), Tomiri e gli Scizi a ovest..
Ho disattivato in partenza la vittoria scientifica, ho lasciato le altre, compresa quella culturale, anche con questa comunque, arrivano quasi sempre prima loro.
Il livello settato (veramente giocabile) è "Re", ho provato con "Imperatore" ma si è completamente surclassati da tutti i punti di vista: militare, scientifico, culturale e religioso.
Raramente all'inizio si riesce a sviluppare una propria religione, quando riesce, si riesce a diffondere alle città limitrofe in ambito continentale, ma c'è sempre una civiltà molto più forte che non permette di espandersi completamente e diffondere la propria religione in tutte le altre capitali, e allora che si fa? la si butta sulla rissa.. LOL
Nonostante avessi provato a mantenere un livello culturale molto elevato (volevo provarci), ad un certo punto compare dall'altro continente Teddy Roosevelt che assieme a Montezuma si divideva la costa occidentale dell'America, dal punto di vista culturale era molto più avanti, non solo, ma anche nel gioco come nella realtà, comincià a denunciare ad ogni piccolo segno di aggressività da parte mia verso la "povera" Edvige della Polonia che nel frattempo aveva la capitale con il doppio degli abitanti rispetto a S. Pietroburgo e continuava a fondare città. Dall'altro lato questa volta ho beccato anche un aggresivo Gilgamesh con la Sumeria che all'inizio del gioco scorrazzava nei miei territori con i suoi carri, costringendomi ad arruolare continuamente guerrieri per contrastare una eventuale invasione improvvisa.
Per fortuna questa volta ci ha pensato Tomiri, dopo pochissimi turni Gilgamesh era completamente ridimensionato, la sua capitale era subito passata in mano agli Scizi: avevo due capitali a portata di mano, anche se Tomiri aveva gia riempito di città tutto il settore che copre la parte est della Russia fino a tutto il settore asiatico.
Quindi ricapitolando: due capitali a portata di mano a est, una abbastanza lontano a sud (Africa) con gli arabi, la Spagna di Filippo II con Madrid e Bilbao e le altre due oltre l'oceano Atlantico con l'America e gli Aztechi.
Cinque fregate hanno fatto la differenza: ho conquistato la capitale polacca che oltretutto impediva l'accesso alle acque "internazionali", con i pesanti tributi imposti dalla resa dei polacchi sono riuscito a creare un discreto esercito che mi ha permesso di aggiornare le mie fregate a corazzate con le quali assieme ad un cacciatorpediniere ho conquistato prima Washington e poi Tenochtitlan. Nel frattempo con un esercito composto da truppe via terra e mezzi via mare ho preso Madrid e BilbAo (eliminando Filippo II), Il Cairo (capitale araba) ed a seguire prima la capitale Sumera strappata agli Scizi, infine con una durissima battaglia in cui le truppe di Tomiri sembravano non finire mai, l'ultima capitale rimasta, ma avevo 9-10 bombardieri jet, Tomiri non aveva speranze.
"Chi domina il mare dominerà il mondo.."
Saluti
polonia e scizia
arabia e sumeria
america e aztechi
