Ieri si è chiusa la fiera videoludica initolata PAX East tenutasi a Boston. Ebbene, a questo indirizzo abbiamo un ampio resoconto di una sessione di gioco su una demo privata.
L'articolo è in inglese, per coloro che non masticano la lingua di Albione abbiamo provveduto a farvene un sunto sperando di aver colto gli aspetti più importanti di quest'anteprima "sul campo".
Dal punto di vista grafico l'autore nota un deciso miglioramento, il rappresentante della Firaxis ha però rassicurato del fatto che il gioco scalerà iun maniera adeguata per andare incontro alle esigenze dei giocatori che ancora dispongono di hardware obsoleto.
L'interfaccia è completamente rivoluzionata: i comandi dell'unità saranno accessibili con bottoni sulla parte sinistra dello schermo, con le azioni chiave sempre disponibili e quelle meno usate su "tab" nascosti da attivare all'occorrenza. Le notifiche degli eventi verranno rappresentate da uno stream di icone sulla parte destra dello schermo.
Il sistema di combattimento sembra basarsi sulla serie Panzer General, una vecchia saga di videogame pubblicata negli anni '90. Tutte le unità potranno ritirarsi se sconfitte in battaglia, solo dopo diverse disfatte verranno distrutte. Nella versione attuale di Civilization la ritirata è una prerogativa di poche unità, ciò significa che le singole unità potranno difendere una casella di terreno in maniera più efficiente, non solo ma le unità veterane acquisteranno maggiore importanza.
Città stato: potranno esere conquistate oppure cercare di farsele amiche. Nella demo mostrata si è visto un esempio di ciò: una città stato costiera, una volta stipulato un patto di alleanza, forniva un bonus di cibo alla civiltà controllata dal giocatore.
L'espansione non sarà più omogenea in tutte le direzioni ma sarà orientata verso le risorse chiave e terrà conto delle caratteristiche del terreno: nella demo seguiva l'andamento di un fiume nella direzione di una risorsa a valle. Altra nuova caratteristica sarà la possibilità di "acquistare" caselle che il giocatore riterrà fondamentali per lo sviluppo della civiltà.
Nella diplomazia si conferma la presenza di accordi economici per unire le forze sulla ricerca tecnologica.
Alla prossima per nuove rivelazioni!